Certificati di malattia online: in G.U. le istruzioni per datori di lavoro

di Noemi Ricci

Pubblicato 21 Giugno 2011
Aggiornato 19 Settembre 2013 14:30

Pubblicate in Gazzetta Ufficiale le istruzioni operative per la trasmissione telematica dei Certificati di malattia dei dipendenti, prorogata al 13 settembre 2011 la scadenza del periodo transitorio.

Certificati di malattia online: sbarca in Gazzetta Ufficiale n. 135/2011 la Circolare n. 4 del 18 marzo 2011 con le istruzioni operative per lavoratori, medici curanti e datori di lavoro. Dal 13 settembre 2011 dovranno necessariamente fare ricorso ai servizi informatici INPS e non si potranno più utilizzare i certificati cartacei.

Per tutti i dipendenti del settore privato e pubblico, le attestazioni di malattia dovranno essere inviati online dal medico all’INPS e da qui giungeranno (o saranno consultabili online) sempre per via telematica ai datori di lavoro.

A carico delle imprese, inoltre, scatta l’obbligo di inviare mensilmente al consulente del lavoro i certificati medici ricevuti e/o prelevati dall’INPS. Tutti adempimenti previsti dall’art. 25 del Collegato lavoro (L. n. 183/2010) e dalla Circolare n.4/2011.

Ricapitoliamo: come funziona il tutto?

Il lavoratore in malattia, durante la visita, comunica al medico codice fiscale e indirizzo di reperibilità (in precedenza comunicato al datore di lavoro) e, contestualmente, richiede il numero di protocollo identificativo del certificato inviato per via telematica (può anche farsi stampare o inviare per email il pdf del certificato). Con numero di protocollo e codice fiscale, tutti i lavoratori potranno consultare i propri certificati e attestati dal sito INPS (i servizi a loro disposizione sono descritti nelle circolari INPS n.60 del 16 aprile 2010 e n. 164 del 28 dicembre 2010).

Il datore di lavoro non riceve più il certificato cartaceo dal lavoratore entro due giorni dalla malattia (ma può comunque richiedergli il numero di protocollo identificativo del certificato). L’attestazione di malattia viene comunicata all’azienda dall’INPS:

  1. mediante accesso al sistema INPS tramite apposite credenziali che sono rese disponibili dall ‘ INPS medesimo, come descritto nella Circolare INPS n.60 del 16 aprile 2010;
  2. mediante invio alla casella di posta elettronica certificata indicata dal datore di lavoro, come descritto nella Circolare INPS n. 119 de17 settembre 2010;
  3. per tramite dei propri intermediari, come individuati dall’articolo 1, commi l e 4 della legge 11 gennaio 1979, n. 12.

La proroga al 13 settembre 2011 è stata ufficializzata nei giorni scorsi dal Comitato tecnico di monitoraggio, avendo stabilito che la decorrenza del periodo transitorio della durata di tre mesi scatta a partire dalla data di pubblicazione della Circolare Ministeriale in G.U. e non dalla sua data di emissione.

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– Presidenza del Consiglio dei Ministri e Ministero del Lavoro