Guida Studi di Settore: norme, modelli e Gerico 2014

di Alessandra Caparello

Pubblicato 22 Maggio 2014
Aggiornato 14 Ottobre 2014 12:12

Cosa sono, chi deve presentarli e come: tutte le risposte a margine della pubblicazione di modelli e software di compilazione 2014.

Pronti i 205 modelli per la comunicazione dei dati e l’applicazione degli Studi di Settore da inviare con Unico 2014 in relazione alle attività economiche 2013 nei settori manifatture, servizi, attività professionali e commercio (compilandoli online con il software Gerico).

=> Speciale Studi di Settore 2014

Studi di settore: cosa sono

Gli studi di settore permettono di stimare ricavi o compensi da attribuire al contribuente (liberi professionisti, lavoratori autonomi e imprese) e da cui, mediante analisi economico-statistiche, vengono rilevati parametri di reddito cui adeguarsi per risultare fiscalmente conformi. Sono utilizzati dalla PA come ausilio all’attività di controllo; dal contribuente per verificare, in fase di dichiarazione dei redditi, congruità e coerenza. Si ha congruità se ricavi o compensi dichiarati sono uguali o superiori a quelli stimati dallo studio. Si ha coerenza se il comportamento del contribuente è in linea con gli indicatori economici predeterminati per ciascuna attività.

Studi di Settore => come giustificare gli scostamenti

Aree Studi di Settore

  1. Servizi (TG, UG, VG)
  2. Commercio (TM, UM, VM)
  3. Manifatture (UD, VD)
  4. Professionisti (TK, UK, VK)

A chi si applicano

  • Esercenti attività di impresa.
  • Esercenti lavoro autonomo che svolgono, come prevalente, un’attività per cui risulta approvato un apposito studio di settore. Per “attività prevalente” si intende quella da cui deriva, nel periodo d’imposta, il maggiore ammontare di ricavi o compensi; deve essere individuata con riferimento a una stessa categoria reddituale.
  • In caso di cessazione e inizio attività da parte dello stesso soggetto, entro 6 mesi.
  • Attività che costituisce mera prosecuzione di attività svolte da altri soggetti (es.: acquisto o affitto d’azienda, successione o donazione, trasformazione, scissione e fusione di società).

Contribuenti senza obbligo

  • Se hanno iniziato o cessato l’attività nel corso del periodo d’imposta di riferimento.
  • Se dichiarano ricavi o compensi da lavoro autonomo oltre 5.164.569 euro (sono esclusi dai ricavi i corrispettivi delle cessioni di azioni o strumenti similari, quote di partecipazioni, obbligazioni e altri titoli in serie o di massa).
  • Se si trovano in un periodo di non normale svolgimento dell’attività.
  • Se determinano il reddito con criteri “forfettari”.
  • Se esercitano vendite a domicilio.
  • Se in categoria reddituale diversa da quella prevista nel quadro elementi contabili nel modello di studio approvato per la propria attività.
  • Se applicano il regime fiscale di vantaggio per imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità.

Modelli 2014

I soggetti a cui si applicano gli studi presentano il modello relativo all’attività svolta. Quelli da utilizzare per la dichiarazione dei redditi nel periodo d’imposta 2013 sono 205 e tengono conto dei correttivi anticrisi, previsti dal DM 2 maggio 2014. Sono scaricabili qui di seguito:

  • Servizi 60
  • Commercio 70
  • Manifatture 51
  • Professionisti 24

Modello Studi

I modelli devono essere trasmessi online, insieme ad Unico 2014, tramite i servizi telematici Entratel o Fisconline oppure tramite soggetti abilitati alla trasmissione.  Se non viene presentato il modello è applicata sanzione amministrativa di 2.065 euro. Se presentato entro la scadenza per la dichiarazione dello stesso anno d’imposta si applica sanzione minima (258 euro), ridotta a un ottavo grazie al ravvedimento operoso.

Gerico 2014

Per la compilazione degli ultimi studi è disponibile sul sito delle Entrate il software “Gerico 2014”, che consente il calcolo della congruità, della coerenza economica e dei correttivi anticrisi, per i 205 studi di settore applicabili per il periodo d’imposta 2013. Per utilizzarlo è necessario scaricare e installare sul proprio computer l’applicazione, su cui servono 25 Mb liberi su hard disk, run-time Java da 1.7 ed un software di lettura e stampa pdf.