Spesometro e adempimenti fiscali: quanto costano

di Noemi Ricci

4 Aprile 2018 10:03

Il costo di software specifici, formazione, banche dati, Spesometro e adempimenti di base per i commercialisti, con differenze dimensionali e territoriali.

Gli adempimenti fiscali di base tengono impegnati i commercialisti per oltre 100 giorni l’anno, 122 per la precisione, pari a quasi metà dei giorni lavorativi (250 circa). Il dato emerge da uno studio della Fondazione Nazionale dei Commercialisti condotto mediante sondaggio svolto nel mese di dicembre sottoponendo 3.500 questionari online, raccolti tra maggio e giugno, ad un campione di 7000 commercialisti, con l’obiettivo di misurare in particolare il costo del software, delle banche dati e del tempo dedicato alla formazione e agli adempimenti di base da parte del personale dello studio.

Software

Ne è emerso che oltre il 70% degli studi professionali si dedica alle attività di assistenza fiscale e contabile e che il costo medio dei software specifici costa agli studi associati 9.868 euro, contro i 4.985 euro degli studi individuali. Differenze rilevanti si segnalando anche da un punto di vista dimensionale, con una media di:

  • 4.724 euro per gli studi fino a cinque addetti;
  • 9.406 euro per gli studi tra 6 e 10 addetti;
  • 15.433 euro per quelli con oltre 10 addetti.

Formazione

La formazione specifica tiene impegnati gli studi, in media, 12 giorni l’anno, per arrivare a punte di 20 giorni per gli studi individuali e ai 5 giorni per gli studi associati.

Banche dati

Non trascurabile il costo delle banche dati che passa da una media di circa 2.500 euro per gli studi individuali e condivisi ai circa 4.300 euro degli associati. Qui va segnalato che la media scende a 1.953 euro negli studi maggiormente esposti agli adempimenti fiscali.

Spesometro

Per quanto concerne l’invio del nuovo Spesometro 2017, l’81,1% dei commercialisti del Nord dichiara di averlo fatturato rispetto al 67,5% del Centro e al 41,4% del Sud, con una media nazionale del 66,3%. A fatturare il più alto numero di Spesometri è stato il Trentino Alto Adige (88,4%), mentre quella con il numero minore è la Campania (32,8%).