


Il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di legge che conferisce al Governo una delega per la determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni (LEP). Questi livelli rappresentano la soglia costituzionalmente necessaria per garantire i diritti fondamentali a tutti i cittadini, con l’obiettivo di superare i divari territoriali e assicurare un’erogazione equa delle prestazioni sociali.
Cosa sono i LEP e qual è il loro ruolo?
I LEP costituiscono il nucleo invalicabile delle prestazioni sociali che devono essere garantite in tutte le aree del Paese, a prescindere dalle specificità regionali. Secondo l’articolo 1 del disegno di legge, i LEP sono essenziali per:
- assicurare diritti civili e sociali uguali su tutto il territorio nazionale;
- erogare le prestazioni sociali fondamentali, come quelle legate all’assistenza, alla sicurezza sociale e alla tutela dei diritti dei cittadini;
- favorire un’equa allocazione delle risorse, riducendo le disuguaglianze regionali.
Queste disposizioni si collocano all’interno di un processo più ampio che, grazie all’articolo 116 della Costituzione, mira a delineare una nuova forma di autonomia differenziata, ma sempre mantenendo un equilibrio che non comprometta l’unità e la solidarietà nazionale.
Il disegno di legge delega
Il disegno di legge, composto da 33 articoli suddivisi in tre titoli, si propone di realizzare i correttivi necessari alla luce della sentenza della Corte Costituzionale n. 192 del 2024. Quest’ultima aveva evidenziato la necessità di ridefinire alcuni aspetti dei LEP, in particolare in relazione alle regioni con forme di autonomia speciale.
- Il Titolo I del disegno di legge stabilisce l’ambito della delega al Governo per determinare i LEP relativi ai diritti civili e sociali. In particolare, l’articolo 1 attribuisce al Governo il compito di emanare, entro nove mesi dall’entrata in vigore della legge, uno o più decreti legislativi per stabilire i livelli essenziali di prestazione in settori specifici, esclusa la tutela della salute, già trattata con regolamentazioni ad hoc.
- Il Titolo II fornisce i principi e i criteri direttivi per la determinazione dei LEP, applicabili alle specifiche funzioni e settori di ciascuna materia, garantendo la protezione dei diritti fondamentali in tutti i contesti regionali.
Meno disuguaglianze territoriali
Una delle finalità principali del disegno di legge è quella di garantire una maggiore uniformità nell’erogazione dei servizi su tutto il territorio nazionale. Attualmente, le differenze tra le Regioni italiane in termini di accesso ai diritti e alle prestazioni sociali sono ancora significative. La determinazione dei LEP mira quindi a ridurre i divari territoriali nel godimento di diritti civili e sociali, in modo da garantire a tutti i cittadini un trattamento equo e paritario, indipendentemente dalla Regione di residenza.
Un aspetto fondamentale del disegno di legge è che, come esplicitato nell’articolo 33, l’attuazione della delega non dovrà comportare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica. Questo implica che le risorse necessarie per l’attuazione dei LEP saranno gestite nell’ambito delle attuali risorse statali, senza aggiungere costi extra al bilancio nazionale.