Saldi: bilancio positivo per le PMI emiliane

di Teresa Barone

23 Gennaio 2014 09:24

Imprese commerciali modenesi soddisfatte dei saldi di fine stagione: i dati di Confcommercio Emilia Romagna.

A più di due settimane dall’inizio dei saldi di fine stagione arrivano i primi dati relativi all’attività delle imprese commerciali emiliane: secondo quanto reso noto da Confcommercio Emilia Romagna attraverso una ricerca condotta dal Centro studi Iscom Group su un campione di imprese attive nella vendita di abbigliamento e altri beni, il bilancio attuale si caratterizza per cifre positive con un andamento delle vendite stabile per oltre la metà degli operatori, in aumento del 17% rispetto al 2013.

Saldi invernali in ripresa

Secondo quanto dichiara la segreteria provinciale di Ascom Confcommercio Modena: «I saldi mostrano segnali di ripresa anche se siamo ancora di fronte ad un contesto di contrazione dei consumi, in cui le famiglie hanno modificato i propri comportamenti di acquisto. Anche nei saldi le scelte sono sempre più razionali, con un’attenta valutazione dei prezzi e programmazione degli acquisti.» Se il 40% dei clienti tende ad acquistare il minimo indispensabile anche durante i saldi, il 17% ammette di effettuare i propri acquisti solo ed esclusivamente in questo periodo rinunciando a spendere in altri momenti dell’anno.

Aumento della spesa rispetto al 2013

Il 13% delle imprese interpellate dichiara un aumento della spesa per i saldi pari al 13%, il 5% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. La spesa individuale si ferma a 93 euro per l’abbigliamento, mentre per gli altri beni si parla di 85 euro pro capite. Questo il commento dell’Ascom: «Si conferma la capacità dei punti vendita tradizionali di affiancare all’attenzione per il rapporto qualità-prezzo il valore aggiunto di servizi personalizzati alla clientela. Azioni di comunicazione mirate, che affiancano gli strumenti tradizionali a quelli più innovativi, come i social media, sono il segnale di nuove scelte di investimento da parte degli operatori, su cui il nostro sistema associativo sta già investendo, e che vanno sostenute per rilanciare ulteriormente l’attrattività delle nostre città.» (=> Leggi tutte le news per le PMI dell’Emilia Romagna)