Il 20 maggio 2025 è stato siglato il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i lavoratori dipendenti delle imprese artigiane e delle PMI dell’edilizia. L’intesa sul CCNL, che riguarda più di 400mila lavoratori su tutto il territorio nazionale, prevede un incremento in busta paga di 178 euro a regime, importo che sarà erogato in quattro tranche.
Sono previste novità anche per quanto riguarda gli investimenti delle imprese nella qualificazione del personale, tanto che viene istituito il Fondo “Artigianato Qualificazione e Sviluppo” per supportare le attività virtuose, anche con finalità assistenziali, favorendo l’aggiornamento professionale.
Il nuovo protocollo sull’orario di lavoro, invece, è mirato a rafforzare la flessibilità, mentre si consolida il meccanismo di premialità per le imprese in materia di sicurezza, regolarità contributiva, formazione e rispetto dei parametri contrattuali.
Le Parti Sociali infine, hanno rilanciato la richiesta di un impegno istituzionale per attuare la legge per l’accesso alla professione intesa come prerequisito per operare nel settore, mentre viene riaffermata la necessità di una norma mirata a potenziare la presenza delle micro e piccole imprese nel mercato degli appalti pubblici.
