Sono online le informazioni sul cedolino della pensione di luglio 2021, accessibile tramite servizio INPS online. Il pagamento di questa mensilità, per le pensioni di importo compreso fra 10,01 e 75 euro mensili, prevede anche l’accredito di tutte le mensilità del secondo semestre 2021 e della tredicesima. Per quanto concerne la data di disponibilità, per coloro che riscuotono l’assegno presso Poste Italiane è prevista la consueta anticipazione rispetto alle normali scadenze ed il pagamento su più giorni del pagamento, in ordine alfabetico (per motivi anti assembramento Covid) dal 25 giugno al 1° luglio. Nel caso di riscossione allo sportello, ecco il calendario:
- A-B: venerdì 25 giugno
- C-D: sabato (mattina) 26 giugno
- E-K: lunedì 28 giugno
- L-O: martedì 29 giugno
- P-R: mercoledì 30 giugno
- S-Z: giovedì 1° luglio
Pagamento quattordicesima
Con la rata di luglio l’INPS corrisponde d’ufficio anche la quattordicesima a circa tre milioni di pensionati che hanno compiuto 64 anni e si trovano nelle condizioni reddituali previste. Chi perfezionerà il requisito anagrafico entro il 31 dicembre o diviene titolare di pensione nel corso del 2021, otterrò la quattordicesima a fine anno. La prestazione è versata in via provvisoria: sarà poi verificata una volta definitivi i livelli di reddito dichiarati. Chi non riceve la quattordicesima e ritiene di averne diritto può fare domanda online, utilizzando le proprie credenziali di accesso o rivolgendosi a un patronato.
Conguagli 2018-2019
Con il cedolino di luglio in cui è presente anche la quattordicesima pensione, l’INPS avvia anche i conguagli per le somme aggiuntive (quattordicesima e importo aggiuntivo ex lege 388/2000) erogate per gli anni 2018 e 2019. Le eventuali somme risultate indebite saranno recuperate a rate (24 e 12 rate rispettivamente). Il debito e le relative modalità di recupero vengono comunque notificate tramite raccomandata.
Trattenute
Sul rateo di pensione di luglio, oltre all’IRPEF mensile, vengono trattenute le addizionali regionali e comunali 2020, la trattenuta comunale in acconto per il 2021, il recupero delle ritenute IRPEF 2020 nei casi previsti. Le somme conguagliate sono state certificate nella Certificazione Unica 2021.