Lombardia: un Piano per finanziare la sicurezza sul lavoro

di Roberto Grementieri

Pubblicato 26 Maggio 2011
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:40

Il 5 maggio è stato sottoscritto il Piano regionale per la Promozione della sicurezza e della salute negli ambienti di lavoro dalla Regione Lombardia, in accordo con le parti sociali, i sindacati, il mondo dell'economia e dell'impresa e le istituzioni preposte all'attuazione e alla vigilanza della normativa in materia di tutela de lavoratore.
Elemento centrale è la promozione della cultura sulla sicurezza.

La Regione finanzierà  progetti per 12 milioni di euro e INAIL stanzierà  700 milioni per investimenti nel triennio 2011-2013.

Il Piano prevede, attraverso una definizione di ruoli dei soggetti coinvolti, un incremento del numero dei controlli nelle aziende, con particolare attenzione nei settori ad elevato rischio per i lavoratori.

Un passo importante sarà  l’integrazione programmatica ed operativa tra le Aziende sanitarie locali, le Dpl, gli Organismi paritetici e tutte le articolazioni territoriali degli Enti del Sistema della prevenzione, attraverso un sistema informativo regionale della prevenzione ideato e realizzato per condividere informazioni con tutti coloro che operano in tema di sicurezza, assicurando così la disponibilità  di un agile strumento di coordinamento dell'attività  di controllo che comprenderà  anche una anagrafica dei cantieri e dei controlli effettuati da tutti gli Enti.

Lo scopo è quello di attivare sinergie, all'interno dei Comitati provinciali di Coordinamento, affinché le soluzioni operative/linee di indirizzo/vademecum per rischi specifici, già  prodotti nella precedente pianificazione, siano applicate nelle aziende virtuose, consentendo così loro di godere dei meccanismi premiali.