EMC, IBM e Microsoft si sono unite per sviluppare uno standard – Content Management Interoperability Services (CMIS) – in grado di consentire ai sistemi di gestione dei contenuti provenienti da diversi fornitori di interagire, offrendo una maggiore flessibilità alle imprese clienti.
Utilizzando interfacce web, è possibile utilizzare i front-end di SAP per accedere molteplici back-end content repository, archivi dati SAP presenti in Microsoft SharePoint o utilizzare Microsoft Office o SharePoint per accedere ai dati back-end contenuti all’interno della piattaforma Documentum content-management di EMC.
Questi alcuni esempi di cosa consente di fare la nuova specifica, che è pronta per essere presentato all’Organization for the Advancement of Structured Information Standards (OASIS) per l’approvazione.
Lo standard verrà infatti sottoposto all’OASIS questo mese e dovrebbe essere approvato entro fine 2009.
Il progetto CMIS è stato avviato due anni fa da EMC, IBM e Microsoft. Durante questo periodo si sono uniti anche Alfresco Software, Open Text, Oracle e SAP. Tutti i vendor potranno così usare una specifica comune per costruire gli strati dei web services, anche su prodotti già esistenti.
Per la piena interoperabilità tra i prodotti di gestione dei contenuti si dovrà però attendere fino a quando lo standard sarà approvato.