Sulla scia del successo ottenuto dal modello Eee PC 701, ha fatto capolino anche in Italia il successore del piccolo portatile, potente e a basso costo, prodotto da Asus, ovvero il modello Eee PC 900, da giugno atteso sugli scaffali. E intanto già si fa il contro alla rovescia per il nuovo Eee PC 901 con processore Intel Atom, per lo stesso periodo ma sui mercati esteri.
Per quanto la linea Eee Pc non sia nata espressamente per un’utenza business, le caratteristiche di maneggevolezza e le buone prestazioni hanno reso la fortunata serie un must tra i lavoratori in mobilità.
Il modello 900 viene offerto (a 399 euro) con Linux o Windows XP preinstallato. Il prezzo rimane identico per entrambe le versioni, ciò che cambia è la capacità del disco SSD in dotazione: 20 Gb nel caso del primo modello e 12 nel caso del secondo.
La scelta di adottare un disco meno capiente nella versione con XP viene giustificata dalla necessità di coprire i costi della licenza.
Rispetto al 701, il nuovo modello è dotato di uno schermo più grande da 8,9 pollici, in grado di garantire una risoluzione di 1024×600 pixel, di una webcam da 1,3 megapixel anziché da 0,3 e da un maggior quantitativo di RAM: 1 Gb contro i 512 Mb del modello precedente.
Particolarmente interessante si rivela l’adozione della tecnologia multitouch per quanto concerne il touchpad, in grado ora di rilevare l’utilizzo di due dita per scorrere le pagine, ridimensionare una finestra o cambiare le dimensioni di una immagine.
Il vociferato modello Eee PC 901 dovrebbe invece includere una nuova scheda madre e adottare il processore Intel Atom; in entrambi i modelli 701 e 900 la CPU è invece costituita dal processore Intel Celeron M fatto girare ad una velocità di 600Mhz nel caso del primo modello e di 900 nel secondo.