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E-commerce al centro della trasformazione digitale

di Anna Fabi

Pubblicato 14 Luglio 2021
Aggiornato 4 Ottobre 2023 07:57

Vendere online è uno step fondamentale nella corsa verso l’innovazione digitale delle imprese: come può diventare una concreta opportunità di crescita?


La trasformazione digitale comporta una lunga serie di cambiamenti per il mondo professionale, per le aziende, per le Pubbliche Amministrazioni e per i cittadini. A cambiare sono anche i modelli di consumo e le abitudini di acquisto sempre più orientate verso il commercio elettronico. Se per le persone l’e-commerce rappresenta una risorsa per velocizzare e semplificare lo shopping, per le imprese aprire un negozio online può realmente trasformarsi in una concreta opportunità di crescita. Grazie a una rete di oltre 40 partner TIM ha lanciato il progetto Operazione Risorgimento Digitale per supportare la transizione digitale del Paese offrendo percorsi di formazione gratuiti. Accenture, leader a livello globale nel settore dei servizi professionali, collabora attivamente all’iniziativa rendendo disponibili contenuti divulgativi e formativi per le imprese. Con il webinar dedicato al mondo “E-commerce”, Accenture fornisce indicazioni strategiche per approcciarsi nel modo corretto al commercio elettronico, delineando scenari e trend futuri che possono realmente potenziare le chance di successo.

Ai professionisti delle PMI Operazione Risorgimento Digitale offre Digital Skills, il corso di formazione in modalità elearning che prevede la certificazione con rilascio dell’Open Badge. La fruizione dell’intero percorso attesta l’acquisizione delle 21 competenze digitali relative alle 5 aree di competenza del Framework DigComp 2.1: Informazione, Comunicazione, Creazione di contenuti, Sicurezza e Problem Solving.

La partecipazione a Digital Skills è gratuita. Per iscriverti vai QUI

A dare impulso al commercio elettronico è stata l’emergenza sanitaria, che ha spinto le attività commerciali verso la sperimentazione di canali di vendita alternativi allo store fisico per mantenere vivo il business. Secondo i dati dell’Osservatorio eCommerce B2c Netcomm – School of Management del Politecnico di Milano, il 2020 ha visto crescere del 45% l’e-commerce di prodotto contenendo la crisi del settore retail, dovuta alle chiusure imposte per contenere i contagi da Covid-19. La crescita è destinata a proseguire tutto l’anno in corso e coinvolge un numero crescente di piccole e medie imprese, pronte a investire nell’innovazione digitale per andare incontro alle nuove esigenze dei consumatori.

Vendere online: vantaggi e opportunità

La vendita online è una potente leva per la crescita delle piccole imprese, che grazie all’e-commerce hanno l’opportunità di ampliare la clientela e raggiungere una più ampia platea di consumatori dentro e fuori dai confini nazionali. Anche le attività di quartiere e le botteghe artigianali, ad esempio, possono trarre numerosi vantaggi dalle iniziative di commercio elettronico: ottenere maggiore visibilità, pianificare strategie di vendita più efficaci, programmare promozioni e offerte veicolandole facilmente in modalità digitale, impostare una comunicazione mirata. Sfruttare un canale e-commerce significa anche non avere vincoli di apertura e chiusura come invece avviene per il negozio fisico, superando eventuali criticità legate a improvvise chiusure.

E-commerce e strategia omnicanale

L’omnicanalità applicata al retail rappresenta un valore aggiunto strategico: l’apertura di un canale di vendita online si affianca all’attività in store, incrementando le potenzialità del business. L’esperienza di acquisto in negozio, infatti, si apre verso nuovi scenari e servizi che sfruttano il digitale. Anche in questo caso, l’impatto della pandemia è stato notevole e ha influito sulla scelta di integrare e-commerce e store fisico compiuta da molte imprese e attività commerciali.

Le aspettative dei consumatori vanno proprio verso un approccio omnicanale, che comprende il sito web ma anche i canali social, il contact center e lo stesso punto vendita. Valore aggiunto per le imprese del retail, infatti, è proprio la capacità di gestire in modo parallelo negozio fisico e store online offrendo una rosa di servizi in ottica omnichannel.

Mobile commerce: acquisti online da smartphone

La maggior parte degli acquisti online passa attraverso lo smartphone, che per i consumatori è diventato il device principale anche per quanto riguarda le attività di shopping online. Le aziende del retail che vogliono compiere passi in avanti verso la trasformazione digitale non possono ignorare questo trend, ottimizzando i propri canali di vendita in quest’ottica e implementando applicazioni ad hoc che facilitino il processo di acquisto e migliorino l’esperienza post-vendita.

Aprire un e-commerce: focus sulle digital skill

Iniziare a vendere online significa appoggiarsi a un marketplace avviato, affidarsi a un fornitore esterno oppure aprire una piattaforma e-commerce di proprietà: in ogni caso, i vantaggi che derivano da questa scelta sono notevoli a breve e a lungo termine. La strada da percorrere può presentare alcuni ostacoli per le imprese che non possono contare su una cultura digitale solida. La carenza di digital skill e di capacità pratiche e operative, infatti, rischia di frenare la trasformazione digitale. Affidarsi ad esperti per colmare questo gap rappresenta una scelta vincente.