Il Mouse compie gli anni: storia di una rivoluzione in un..doppio click

di Noemi Ricci

Pubblicato 9 Dicembre 2008
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:46

Il mouse, quell’accessorio del nostro pc che oramai ci sembra tanto scontato ma di cui ormai non sapremmo più fare a meno (o quasi..) compie oggi 40 anni. O meglio il 9 dicembre del 1968 il mouse faceva la sua prima apparizione in pubblico.

Di anni ne sono passati, e ormai di mouse ne esistono di ogni forma e tipo: wired, wireless e anche bluetooth, con rotella o a lettore ottico e così via. Ma 40 anni fa quando, durante la Fall Joint Computer Conference di San Francisco, fu presentato il frutto della mente geniale di Dr. Douglas C. Engelbart, il mouse era costituito semplicemente da un unico blocco di legno dotato di due rotelle metalliche che rappresentavano gli assi cartesiani mediante i quali riceveva le informazioni di movimento del puntatore meccanico. L’unico tasto di colore rosso situato nella parte superiore ed il filo sul retro lo facevano somigliare proprio ad un topolino e da lì il nome “mouse”.

Durante la presentazione fu grande lo stupore degli esperti presenti, quando Engelbart riuscì a controllare con quel marchingegno un sistema di computer in rete. La dimostrazione, durata oltre 90 minuti, riguardava anche ipertesti, indirizzamenti di oggetti, link dinamici di file, editing di testo, gestione di finestre multiple su monitor diversi,collaborazione su schermate condivise tra utenti in comunicazione attraverso canali audio e video di una rete.

Il primo prototipo dell’invenzione che rivoluzionò il modo di interagire con i computer e che ha dato il via dato all’ideazione di milioni di dispositivi di puntamento, fu presentata dal Engelbart e il suo team dell’Istituto per la Ricerca di Stanford (SRI) nel 1964. Il 21 giugno del 1967 viene invece depositato il brevetto dell’applicazione legata a quello che venne denominato “Indicatore di posizione X-Y per un sistema visuale”. Quindi la presentazione ufficiale esattamente 40 anni fa, il 9 dicembre 1968.