Nokia E75 spicca per la tastiera estesa integrata, che si rivela facendo scorrere lateralmente la parte superiore del case. Ruotando orizzontalmente il terminale si ha così a disposizione un sistema che agevola notevolmente la fase di input. I tasti sono infatti stati ben congegnati, in quanto è stato raggiunto un buon compromesso tra numero e dimensione degli stessi. Risultano così semplificate le attività di gestione della posta elettronica, di scrittura note e di navigazione sul Web.
Il piccolo prezzo da pagare è rappresentato dallo spessore maggiorato, che con i suoi 14,4 millimetri risulta maggiore del modello E66, e dal peso (139 grammi), che è superiore anche all’E71. Viene riproposto lo schermo TFT a matrice attiva da 2,4 pollici con risoluzione 240×320 punti e supporto di 16 milioni di colori contemporanei, comprendente due modalità di personalizzazione della pagina principale. Tasti dedicati consentono di accedere rapidamente alla pagina principale stessa, alla posta elettronica ed all’agenda. Il tasto esclusivo Nokia Navi si conferma pratico per scorrere rapidamente le opzioni ed i testi, con segnale luminoso di avviso. Curiosamente, la memoria interna dinamica è di soli 50 MB, contrariamente ai modelli E66 ed E71, dotati di 110 MB. Al di là di ottimizzazioni derivanti dalla versione 9.3 del sistema operativo, un apparecchio di fascia professionale dovrebbe probabilmente poter contare su una quantità di memoria maggiore, specie se si debbano utilizzare applicazioni impegnative in termini di richiesta memoria.
Come operatività si confermano il modulo telefonico quadribanda EGSM e quello dati HSDPA, con velocità massima in download di 3,6 Mbps ed in upload di 384 Kbps. La connettività si completa con i moduli Wi-Fi (utile anche per applicazioni VoIP) e Bluetooth 2.0 EDR, a garanzia di una migliore comunicazione. L’A-GPS ed il software Nokia Maps consentono di muoversi senza incertezze in numerosi Paesi europei, sia in auto che a piedi. La batteria agli ioni di litio è la stessa montata nell’E66, con capacità di 1000 mAh e l’autonomia massima in conversazione risulta inferiore: 5 ore e 20 minuti contro 7 ore e 30 minuti. È una valore che dimezza quasi la massima autonomia dell’E71, che è di 10 ore e 30 minuti. In sede di valutazione è perciò consigliabile considerare questo parametro, soprattutto se si svolgono sessioni di lavoro prolungate nell’arco di una giornata.
Tra gli accessori, da segnalare l’adattatore TV DVB-H mobile che consente lo streaming di canali televisivi via Bluetooth ed il kit veicolare con display a matrice attiva TFT per la gestione delle chiamate in auto, con la possibilità di sincronizzare i dati della rubrica. Nokia E75 si caratterizza per la tastiera QWERTY migliorativa rispetto a quella del modello E71 e potrebbe rappresentare la giusta scelta per coloro che per motivi professionali debbano elaborare frequentemente note e documenti di vario genere, tenendo conto degli apparenti limiti di durata della batteria.