Apple: Tim Cook più popolare di Steve Jobs

di Teresa Barone

Pubblicato 3 Aprile 2012
Aggiornato 24 Febbraio 2018 09:56

I 25 CEO più apprezzati dai dipendenti USA svelati da una ricerca Glassdoors: alla Apple, Tim Cook batte il suo predecessore Steve Jobs.

Steve Jobs è stato forse il più grande imprenditore contemporaneo, ma non è a quanto pare il più popolare tra i leader che si sono susseguiti alla guida della Apple: l’indagine pubblicata dalla rivista Fortune, infatti, non combacia con gli esiti della ricerca condotta dal sito Glassdoors, che piazza Tim Cook in cima alla lista dei CEO più apprezzati dai dipendenti della Mela.

Al primo posto tra i CEO Apple più popolari – secondo quanto dichiarato dai lavoratori del colosso tecnologico – figura quindi Tim Cook, che troneggia in una più vasta classifica stilata da Glassdoors e mirata a identificare i migliori 25 top manager di varie aziende USA votati dagli stessi dipendenti. Cook si aggiudica il podio con il 97% delle preferenze, contro il 95% dei voti che Jobs ha ottenuto tra il marzo 2010 e quello del 2011.

Non è difficile capire i meccanismi che hanno portato i lavoratori dell’azienda di Cupertino a definirsi maggiormente soddisfatti sotto la guida di Cook piuttosto che del fondatore Jobs: l’elenco delle iniziative portate avanti dall’attuale CEO, infatti, spazia da programmi di Welfare a favore dei lavoratori fino a progetti umanitari più vasti.

Solo per cintarne alcuni, si deve a Cook la decisione di concedere ai dipendenti lauti buoni sconto da spendere nell’acquisto di Mac e iPad, nonché la scelta di lanciare una racconta fondi per scopi benefici. Il nome dell’amministratore delegato della Mela compare prima di altri leader noti a livello mondiale, come Paul Jacobs di Qualcomm (che ha ottenuto il 95% delle preferenze), Larry Page di Google (94%), Paul Otellini di Intel col (90%), Pierre Nanteme di Accenture (91%) e Paul Mantz di VMware (90%).

Proprio a ridosso della diffusione del sondaggio arriva l’ultima azione condotta dal successore di Steve Jobs in Cina: sembra infatti che la Foxconn – fornitore della Apple – abbia finalmente deciso di applicare maggiori tutele nei confronti dei lavoratori grazie all’intervento di Cook. Decisiva in merito è stata la visita del CEO agli stabilimenti di Zhengzou.