Arriva da una startup un nuovo chip wi-fi a basso consumo, corredato di opportuno software, che promette di aggiungere all’attuale tecnologia tante funzionalità che le permetteranno utilizzi alternativi rispettoa quelli Web, sfociando nel campo dell’M2M.
Il chip di Ozmo Devices consente di fornire prestazioni in grado di superare, ad esempio, gli attuali limiti del Bluetooth. l’azienda garantisce che mediante questo sistema si potranno collegare al PC dispositivi in modalità wireless mediante Wi-Fi.
Il chip potrà essere installato dai costruttori solo nelle nuove periferiche, mentre il software di base prodotto da Ozmo potrà essere utilizzato da laptop, PC e palmari anche di vecchia generazione.
Il Wi-Fi, dunque, non sarà più utilizzato solo per le connessioni ad Intenet, ma consentirà ai dispositivi di interfacciarsi a tutte quelle periferiche a basso consumo che finora potevano essere raggiunte solo tramite connessione Bluetooth, come mouse, cuffie e altoparlanti.
Diverse le aziende che avrebbero dimostrato interesse per il nuovo prodotto. Capofila Intel che sembra abbia investito in Ozmo per inserire il suo software nelle prossime generazioni di computer basati su Centrino, in quanto interessata in particolar modo ai vantaggi energetici del nuovo chip.
Ozmo assicura infatti che il nuovo sistema sarebbe in grado di garantire maggiore velocità di scambio dati, aumentando al contempo l’autonomia delle batterie.