Il nuovo sistema informativo della Protezione Civile del Lazio

di Alessandra Poggiani

19 Dicembre 2007 09:00

La Regione Lazio ha completamente rinnovato la Sala Situazioni della Protezione Civile, dotandola di un'infrastruttura tecnologica basata su Voip, sistemi di videoconferenza e software dedicati

La nuova Sala Situazioni della Protezione Civile della Regione Lazio è un vero centro di integrazione dati e di coordinamento, e rappresenta un punto di riferimento per tutte le altre strutture operative del territorio regionale. Realizzata da LAit S.p.A., la sala è operativa 24 ore su 24 per garantire una risposta costante alle emergenze, la pianificazione degli interventi, la gestione delle risorse disponibili, la raccolta e la diffusione delle informazioni e il coordinamento con enti ed istituzioni.

Questo è possibile soprattutto grazie alla solida infrastruttura tecnologica su cui poggia la Sala. Totalmente rinnovato, il Sistema Informativo di Protezione Civile (SIPC) consente agli operatori di avere a disposizione in tempo reale tutti i dati necessari ed i tool di supporto alla decisione indispensabili nella gestione di una crisi.

Inoltre, grazie al Sistema Integrato per la Gestione delle Emergenze ed il trattamento delle informazioni, sarà possibile attivare tempestivamente i diversi soggetti interessati, quali gruppi comunali di protezione civile, Associazioni di Volontariato, Vigili del Fuoco, Corpo Forestale dello stato, 118, ed assicurare le azioni di preparazione e pianificazione in caso di emergenza, nonché la fase del soccorso e del superamento dell’emergenza. Rispetto al suo predecessore, il nuovo sistema informativo porterà numerosi vantaggi:

  • la riduzione dei tempi di gestione delle crisi, dal momento della segnalazione fino alla chiusura dell’evento;
  • un supporto informativo integrato e completo durante tutte le fasi della Protezione Civile (Previsione, Prevenzione, Soccorso e Superamento dell’Emergenza);
  • la conoscenza approfondita ed in tempo reale di mezzi e risorse a disposizione opportunamente localizzate sul territorio regionale;
  • il miglioramento dei processi di gestione della Sala Situazioni;
  • la possibilità di comunicare mediante fonia, fax, SMS, radio con gli operatori sul campo e le istituzioni.