Il nuovo sistema informativo della Protezione Civile del Lazio

di Alessandra Poggiani

La Regione Lazio ha completamente rinnovato la Sala Situazioni della Protezione Civile, dotandola di un'infrastruttura tecnologica basata su Voip, sistemi di videoconferenza e software dedicati

La nuova Sala Situazioni della Protezione Civile della Regione Lazio è un vero centro di integrazione dati e di coordinamento, e rappresenta un punto di riferimento per tutte le altre strutture operative del territorio regionale. Realizzata da LAit S.p.A., la sala è operativa 24 ore su 24 per garantire una risposta costante alle emergenze, la pianificazione degli interventi, la gestione delle risorse disponibili, la raccolta e la diffusione delle informazioni e il coordinamento con enti ed istituzioni.

Questo è possibile soprattutto grazie alla solida infrastruttura tecnologica su cui poggia la Sala. Totalmente rinnovato, il Sistema Informativo di Protezione Civile (SIPC) consente agli operatori di avere a disposizione in tempo reale tutti i dati necessari ed i tool di supporto alla decisione indispensabili nella gestione di una crisi.

Inoltre, grazie al Sistema Integrato per la Gestione delle Emergenze ed il trattamento delle informazioni, sarà possibile attivare tempestivamente i diversi soggetti interessati, quali gruppi comunali di protezione civile, Associazioni di Volontariato, Vigili del Fuoco, Corpo Forestale dello stato, 118, ed assicurare le azioni di preparazione e pianificazione in caso di emergenza, nonché la fase del soccorso e del superamento dell’emergenza. Rispetto al suo predecessore, il nuovo sistema informativo porterà numerosi vantaggi:

  • la riduzione dei tempi di gestione delle crisi, dal momento della segnalazione fino alla chiusura dell’evento;
  • un supporto informativo integrato e completo durante tutte le fasi della Protezione Civile (Previsione, Prevenzione, Soccorso e Superamento dell’Emergenza);
  • la conoscenza approfondita ed in tempo reale di mezzi e risorse a disposizione opportunamente localizzate sul territorio regionale;
  • il miglioramento dei processi di gestione della Sala Situazioni;
  • la possibilità di comunicare mediante fonia, fax, SMS, radio con gli operatori sul campo e le istituzioni.