Rapporto 2008 sull’E-Government

di Morena Lolli

28 Luglio 2008 09:00

Realizzato dal Dipartimento Affari Economici e Sociali delle Nazioni Unite, il rapporto stila una classifica mondiale delle politiche di E-Government

Il Dipartimento Affari Economici e Sociali delle Nazioni Unite ha realizzato un rapporto in cui è stilata una classifica mondiale delle politiche di E-Government. La classifica, oltre a rilevare la condizione più strettamente tecnologica, tiene conto anche del livello di soddisfazione dei cittadini.

Per quanto riguarda l’Italia, la situazione è assai poco brillante: l’Europa, nel suo insieme, è ai primi posti della classifica ed ha una tendenza al miglioramento, mentre per l’Italia la tendenza è inversa. Il rapporto calcola per ogni paese un indice di e-government, che va da 0 ad 1: il nostro indice è dello 0,6680. Poco più della sufficienza.
Nella disponibilità delle risorse per i cittadini (consultazioni elettroniche, informazioni fornite tramite internet, transazioni economiche, formazione a distanza, etc.), ci situiamo al 27° posto a fronte del 25° del rapporto 2005, mentre nello stesso periodo la Spagna è passata dal 39° al 20°.

Sicuramente si può pensare che la Spagna sta avendo un momento di crescita tecnologica e che questo sia normale, ma l’indice non misura la quantità di risorse investite né la crescita delle infrastrutture. Cosa misura allora questo indice? La spiegazione la troviamo nell’allegato 2 di questo corposo rapporto di oltre 246 pagine.
Vengono presi in considerazione due fattori: l’indice delle infrastrutture per le telecomunicazioni e l’assetto delle risorse istituzionali sul Web. L’indice delle infrastrutture è composto da una media ponderata di 5 indici primari:

  1. PC Index, ovvero il numero di PC per 100 persone
  2. Internet Index, il numero di utenti Internet per 100 persone
  3. Telephone Lines Index, il numero di linee telefoniche per 100 persone
  4. Mobile Subscribers Index, il numero di cellulari per 100 persone
  5. Broadband Index, il numero di accessi a banda larga per 100 persone