Bonus docenti: le FAQ del Miur

di Teresa Barone

20 Novembre 2015 09:00

Sul sito del Miur le FAQ sul bonus da 500 euro concesso ai docenti per aggiornamento e formazione.

Il Ministero dell?Istruzione, attraverso la direzione generale per il personale scolastico, ha pubblicato sul portale ufficiale una serie di FAQ relative alla “Carta del docente/bonus a.s.2015-2016?, 14 “Frequently asked questions? che contengono le risposte ai dubbi e ai quesiti inerenti il bonus di 500 euro consesso agli insegnanti per l?aggiornamento professionale.

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Uno dei chiarimenti più attesi riguarda l?acquisto di hardware, in particolare smartphone e dispositivi Mobile:

«La Carta del Docente permette “di sostenere la formazione continua dei docenti e di valorizzarne le competenze professionali” (art. 1, comma 121, legge 107/2015). Di conseguenza, personal computer, computer portatili o notebook, computer palmari, tablet rientrano nella categoria degli strumenti informatici che sostengono la formazione continua dei docenti. Altri dispositivi elettronici che hanno come principale finalità le comunicazioni elettroniche, come ad esempio gli smartphone, non sono da considerarsi prevalentemente funzionali ai fini promossi dalla Carta del Docente, come non vi rientrano le componenti parziali dei dispositivi elettronici, come toner cartucce, stampanti, pennette USB e videocamere.»

Per quanto riguarda l?acquisto di software, invece, il bonus può essere utilizzato per programmi e applicazioni destinati alle “specifiche esigenze formative di un docente? (quindi enciclopedie, vocabolari, repertori culturali, programmi per progettare modelli matematici o di realizzare disegni tecnici, videoscrittura e calcolo).

Non rientra nel bonus, invece, l?acquisto di un abbonamento per la linea ADSL, come anche il Canone RAI o la Pay tv.

È possibile seguire corsi online solo se svolti dagli enti accreditati o qualificati Miur, seguire un corso di laurea o un master universitario o corsi destinati alla formazione degli insegnanti, partecipare a corsi di lingua straniera erogati dagli “Enti culturali rappresentanti i Paesi membri dell’Unione Europea, le cui lingue siano incluse nei curricoli scolastici italiani”.

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E ancora, la Carta del Docente può essere usata per assistere a “rappresentazioni teatrali e cinematografiche, per l’ingresso a musei, mostre ed eventi culturali e spettacoli dal vivo” non necessariamente attinenti alla disciplina insegnata.

Tutte le FAQ sono pubblicate sul sito del Miur.