Nel pubblico impiego sarà sempre possibile reintegrare un dipendente che ha subito un licenziamento disciplinare illegittimo: per gli statali, quindi, vale ancora la tutela reale che prevede il reintegro nel posto di lavoro.
=> Leggi le novità della Riforma della PA
Il Ministro Marianna Madia precisa alcune differenze, sottolineando come la nuova normativa relativa agli indennizzi per i licenziamenti disciplinari illegittimi – introdotta dal Dlgs attuativo del Jobs Act (Legge delega n.183/2014) e valida a patto che il lavoratore non dimostri “l?insussistenza del fatto contestato? – si applichi alle aziende private, mentre nel settore pubblico la regola generale a cui fare riferimento riguarda ancora il reintegro.
=> Leggi il programma del Ministro Madia per combattere il precariato
Non solo, secondo il Ministro, tra lavoro pubblico e privato sussistono alcune disparità oggettive, ma nel primo caso gli indennizzi verrebbero pagati utilizzando i soldi di tutti e non le risorse dei soli imprenditori.