Si fa sempre più insistente l?ipotesi di riforma del Canone RAI promossa dal Governo Renzi, manovra volta a contrastare l?evasione e a rimpolpare le casse statali con 300 milioni di euro.
=> Leggi la polemica sul Canone RAI per chi usa il PC
Il Canone RAI 2015 si pagherà probabilmente nella bolletta dell?energia elettrica o, comunque, sarà legato a una delle utenze domestiche e varierà in base al reddito dei contribuenti. L?imposta (che potrebbe anche essere inserita nella dichiarazione dei redditi) sarà meno pesante ma tutti dovranno pagarla, anche coloro che non sono in possesso di un apparecchio televisivo.
Le nuove tariffe – che dovrebbero essere regolate da un emendamento alla Legge di Stabilità ? passerebbero dai 113,50 euro del 2014 a un importo decisamente inferiore variabile tra i 60 e gli 80 euro sulla base dell?ISEE (sono previste due fasce di reddito), mentre sarà anche possibile spalmare l?imposta in più bollette. Si tratta ancora di informazioni non confermate, tuttavia ci sono alcuni nodi da sciogliere.
=> Scopri i dati sull?evasione relativa al Canone Rai
Se i criteri per il calcolo del nuovo Canone venissero approvati, infatti, la tassa sarebbe tra le più basse in Europa ma si dovrebbe versare per la prima casa e per eventuali altre abitazioni, anche se sfitte.