Conciliare rispetto della riservatezza e trasparenza all?interno del condominio: questo il fine della nuova guida stilata dal Garante della Privacy per favorire la tutela dei dati personali dei vari condomini (ma anche dei fornitori e del personale addetto alla portineria).
=> Scopri le novità della riforma del condominio
Un vademecum che indica alcune regole base da seguire al fine di rispettare la privacy degli inquilini senza tuttavia limitare l?obbligo di trasparenza e correttezza.
La guida è strutturata in otto sezioni, dedicate precisamente all’amministratore, all’assemblea, alla bacheca condominiale, alla gestione trasparente del condominio, alla videosorveglianza, al condominio digitale, al diritto di accesso ai propri dati e altri diritti più un ultimo capitolo dedicato ad ulteriori chiarimenti.
Quali sono le tematiche più “calde? spesso fonte di discussione tra condomini? L?installazione di telecamere di sorveglianza, ad esempio, come anche l?accesso ai dati del conto corrente del condominio e la diffusione delle informazioni relative ai condomini inadempienti. Numerosi spunti di riflessione arrivano dalle norme contenute all?interno della riforma del condominio entrata in vigore lo scorso giugno. Ecco il commento del Presidente dell’Autorità Antonello Soro:
«È davvero importante garantire un giusto livello di riservatezza nei rapporti condominiali e tra vicini di casa nella vita di ogni giorno. Bisogna fare in modo, però, che la tutela della Privacy non sia usata come pretesto per limitare la trasparenza nella gestione condominiale, omettendo dati che tutti i condomini devono poter conoscere.»