TFS dopo Opzione Donna: calcolo decorrenza e interessi

Risposta di Anna Fabi

Pubblicato 17 Febbraio 2025
Aggiornato 25 Febbraio 2025 07:04

Alessandra chiede:

Sono un insegnante in pensione con opzione Donna da settembre 2022 e l’INPS mi ha comunicato che il mio TFS sarà pagato dopo 36 mesi dalla quiescenza. Oltre i 24 mesi è calcolato un interesse? Avviene in automatico o devo richiederli?

Il Trattamento di Fine Servizio (TFS) per gli insegnanti che vanno in pensione con Opzione Donna segue le regole di liquidazione previste per i dipendenti pubblici e viene pagato dopo 36 mesi dalla cessazione del servizio (più altri 3 mesi per il disbrigo delle pratiche burocratiche), a meno che non si acceda all’anticipo bancario.

Per i dipendenti pubblici che vanno in pensione con Opzione Donna, il pagamento del TFS avviene solo dopo 3 anni dalla data di pensionamento: questo differimento si deve alla normativa sulla liquidazione del TFS per chi accede a pensionamenti anticipati.

Il pagamento avviene dopo 24 mesi (più eventuali 90 giorni per il disbrigo amministrativo) solo per i dipendenti che vanno in pensione al raggiungimento dei limiti ordinari di età o di servizio. Questi includono:

  • pensione di vecchiaia (67 anni di età con almeno 20 anni di contributi),
  • pensione anticipata ordinaria (42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini, 41 anni e 10 mesi per le donne),
  • cessazione per inabilità al lavoro,
  • decesso del dipendente (in questo caso il TFS viene erogato agli eredi),
  • pensione precoci (Quota 41).

Il pagamento avviene un anno dopo la maturazione dell’età per la pensione di vecchiaia per chi accede alla pensione anticipata flessibile rispetto ai requisiti ordinari. Rientrano in questo caso:

  • Opzione Donna,
  • Quota 100, 102 e 103,
  • APE Sociale,
  • pensione anticipata con 64 anni di età e 38 di contributi per dipendenti pubblici (art. 14, DL 4/2019).

In caso di dimissioni volontarie e licenziamenti il pagamento avviene dopo 27 mesi (24 mesi + 90 giorni).

Come viene pagato il TFS dopo la finestra?

Se l’importo del TFS supera 50.000 euro, viene pagato in due o tre rate:

  • Fino a 50.000 euro → pagamento in un’unica soluzione.
  • Da 50.000 a 100.000 euro → due rate, la seconda dopo 12 mesi dalla prima.
  • Oltre 100.000 euro → tre rate, la terza dopo altri 12 mesi.

=> Calcolo TFR

L’INPS non riconosce automaticamente alcun interesse per il ritardo nei pagamenti del TFR o TFS.

Gli interessi legali o mora per ritardo possono essere richiesti solo se il pagamento avviene oltre i termini previsti dalla legge, nel suo caso oltre 36 mesi dalla cessazione del servizio perché si tratta di una pensione anticipata. A cui aggiungere anche 3 mesi per il disbrigo delle pratiche.

In caso di ritardo ulteriore rispetto a queste tempistiche, è invece possibile fare una diffida all’INPS per chiedere gli interessi maturati.

Hai una domanda che vorresti fare ai nostri esperti?

Chiedi all'esperto

Risposta di Anna Fabi