Mediaset e la spagnola Pris a un passo dall’accordo per la TV

di Emanuele Menietti

18 Dicembre 2009 16:00

Mediaset e Prisa avrebbero intensificato i contatti per raggiungere quanto prima un accordo sul mercato televisivo spagnolo. La società italiana potrebbe ottenere il controllo dell'emittente Cuatro e una quota nella pay TV

Manca ormai poco all’intesa tra il gruppo editoriale spagnolo Prisa e Mediaset per la cessione di alcuni asset. Secondo numerose fonti di stampa, i due soggetti potrebbero accelerare le trattative già nel corso delle prossime ore per trovare un accordo che, salvo cambiamenti di programma, potrebbe portare nelle mani della società italiana l’emittente televisiva Cuatro e una parte del mutiplex Digital Plus. La decisione da parte del colosso editoriale spagnolo di cedere tali attività sarebbe principalmente dettata dalla necessità di acquisire nuova liquidità per arginare i forti debiti.

Stando alle ultime informazioni, il patto potrebbe consentire a Mediaset di ottenere una quota compresa tra gli 80 e i 100 punti percentuali del canale televisivo commerciale in chiaro Cuatro e un 20% del multiplex Digital Plus, legato alla pay Tv di Sogecable. L’intera operazione dovrebbe raggiungere un valore intorno al miliardo di Euro e consentirebbe alla società italiana di rafforzare sensibilmente la propria presenza in Spagna sul fronte della televisione commerciale aprendo nuove opportunità di business.

Mediaset e Prisa hanno confermato di aver avviato da alcune settimane le trattative, ma non hanno fornito ulteriori dettagli e hanno definito l’attuale fase semplicemente come “interlocutoria”. Al momento, dunque, almeno in via ufficiale non vi sarebbero intese specifiche, benché numerosi osservatori siano quasi certi di un imminente patto per la cessione degli asset. «Ci sono stati e sono ancora in corso colloqui con diversi gruppi televisivi nazionali in merito all’integrazione di Telecinco con altri canali televisivi, frai quali Cuatro. Ad oggi non è stato raggiunto alcun accordo verbale o scritto» ha dichiarato un portavoce della controllata di Mediaset in Spagna.

Come sottolinea Milano Finanza, la principale novità sarebbe legata ad un «possibile aumento di capitale fino a 500 milioni per Telecinco, pari al 25% della capitalizzazione di mercato e che sarebbe sottoscritto da Mediaset pro-quota al 50%. Le ultime questioni da risolvere sono legate al debito di Prisa. “L’80% di Cuatro dovrebbe essere valutato 450 milioni di euro, altri 400-450 milioni servono per acquisire una quota di Digital Plus: Telefonica ha pagato 470 milioni per il 21% della pay TV satellitare”, osservano gli analisti di Intermonte». A queste condizioni Mediaset potrebbe stringere un buon affare che, secondo gli analisti, potrebbe consentire alla società di creare valore.

Telecinco potrebbe dunque incorporare Cuatro mettendo in atto un aumento di capitale con corsia preferenziale per Prisa. La quota legata alla pay TV potrebbe essere, invece, valorizzata per consentire una sensibile riduzione dell’indebitamento. Nel corso della scorsa notte le trattative tra Mediaset e Prisa si sarebbero ulteriormente intensificate per raggiungere un accordo in tempi brevi da proporre ai rispettivi board. Come è tradizione in questi casi, le due società interessate non hanno né confermato né smentito tale indiscrezione e la sensazione è che la trattativa sia entrata ormai in una fase cruciale quanto delicata.

Mediaset non è comunque l’unica società italiana a dimostrare un particolare interesse per le emittenti spagnole in questo periodo. Stando ad alcune indiscrezioni, infatti, la partecipata di De Agostini in Spagna – Antena 3 – avrebbe avviato i primi contatti con l’emittente La Sexta per la creazione di una nuova alleanza. La partnership dovrebbe consentire ai due canali di coesistere e di raggiungere insieme un’audience complessiva intorno al 23%, un valore molto appetibile per gli inserzionisti pubblicitari.