L’azienda italiana di costruzioni, Impregilo, è stata incaricata di costruire un ponte nella zona di Los Angeles. Il gruppo lombardo, insieme alla statunitense Shimmick Construction e alla spagnola FCC Construction, si è aggiudicata la ricostruzione di una preesistente struttura situata a Long Beach che, con una lunghezza di 610 metri, rappresenterà uno snodo cruciale per i collegamenti che interessano sia la città che il porto.
Grande vittoria italiana quella di Impregilo – la cui parte di commessa è di circa il 30% su un valore complessivo di 650 milioni di dollari – che l’amministratore delegato commenta così: “Questo nuovo successo, in un mercato altamente concorrenziale e selettivo come quello statunitense, premia il know-how della società nella realizzazione di iniziative infrastrutturali di particolare complessità e evidenza l’alta potenzialità del Gruppo. E’ proprio facendo leva sulle ottime competenze e capacità competitive nelle costruzioni che la nostra azienda intende riprendere la posizione di primato tra i player mondiali nel mercato internazionale delle grandi opere e creare significativo valore per tutti gli azionisti.”
Il progetto, per realizzare il quale sono previsti circa 4 anni di lavori, sarà particolarmente impegnativo perché verrà mantenuto sia il traffico portuale che quello ferroviario.
Il nuovo progetto “Gerald Desmond Bridge” si prefigge lo scopo di smaltire la sempre crescente mole di traffico, rispettando le norme antisismiche; il vecchio ponte, infatti, costruito nel 1960, è oramai divenuto obsoleto.
Il Gruppo Impregilo, il maggiore in Italia nel settore delle costruzioni e dell’ingegneria, vanta all’attivo altre collaborazioni nel territorio statunitense, quali la realizzazione di un tratto della metropolitana di San Francisco (valore: 233 mln di dollari) e la costruzione di un sistema idraulico volto a rifornire di acqua la città di Las Vegas, mentre in passato è stato impegnato nella progettazione di gallerie fognarie a Portland, reti metropolitane a New York e altro ancora.