Il Consiglio di Stato blocca il concorso mirato a selezionare 175 dirigenti dell’Agenzia delle Entrate: l’ordinanza del 22 settembre sospende i colloqui orali che avrebbero dovuto svolgersi a partire dal 26 settembre, accogliendo il ricorso di alcuni candidati contro l’ordinanza cautelare emessa dal Tar del Lazio il 24 maggio scorso.
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«Con ordinanza n. 4119 del 22 settembre 2016 il Consiglio di Stato, sez. IV, ha accolto in sede cautelare l’appello proposto da alcuni candidati della procedura in oggetto avverso l’ordinanza cautelare del T.A.R. per il Lazio, sez. II ter, n. 2796 del 24 maggio 2016 e, per l’effetto, ha sospeso il concorso per il reclutamento di 175 dirigenti di seconda fascia.»
Il Consiglio ha quindi deliberato a favore dei funzionari che hanno protestato contro quanto previsto inizialmente dal regolamento del concorso, vale a dire che i candidati con incarichi precedenti non avrebbero dovuto beneficiare del riconoscimento dei ruoli dirigenziali precedenti.
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Dando ragione agli ex funzionari, il Consiglio ha quindi bloccato il concorso sospendendo le prove in attesa di chiarire la regolamentazione di base.