Redditi in calo per i professionisti

di Teresa Barone

7 Ottobre 2014 09:00

Giù i redditi dei professionisti: ad aumentare, invece, è la forbice tra le retribuzioni dei due sessi.

Cresce il numero dei professionisti attivi in Italia, spesso unica risorsa occupazionale contro la crisi economica, ma i redditi percepiti non sembrano seguire il medesimo trend mostrando, invece, cifre in calo.

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Secondo quanto rilevato dai dati relativi al lavoro dei professionisti (geometri, commercialisti, notai, consulenti del lavoro, giornalisti ma anche ingegneri e architetti), nel corso degli ultimi sei mesi i redditi hanno subito un’ulteriore diminuzione pari al 15% rispetto al 2013, contro un aumento degli iscritti alle varie Casse private pari a 112mila unità dal 2007 a oggi.

Una situazione che sembra penalizzare soprattutto il popolo rosa: sono le professioniste donne, infatti, a essere pagate meno dei colleghi uomini e a subire un netto gap salariale che non ha subito variazioni nel corso degli anni.

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Se la differenza retributiva tra i due sessi nel 2007 era pari al 13,87%, nel 2013 la percentuale è aumentata fino al 14,49%, sfiorando il 17% nel 2010 e nel 2011.