Sono sei i punti messi in evidenza da Giuseppe Vegas, presidente della Consob, per rendere l’Italia appetibile agli occhi degli investitori stranieri e permettergli di lavorare in maniera proficua nel nostro paese.
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Prima di tutto semplificare le regole fiscali, premiando gli investimenti di lungo periodo e orientando gli investitori verso comportamenti virtuosi. Semplificare il sistema di amministrazione e controllo verso la forma monistica, tagliando dunque molte figure che rendono l’ingranaggio troppo lento.
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Rivedere il Testo Unico della Finanza (Tuf) in modo da rendere efficace il sistema sanzionatorio, con l’utilizzo di meccanismi di patteggiamento, insieme a misure di deflazione per gli illeciti veniali e a meccanismi premianti per le segnalazioni di operazioni sospette. Sventare lo spauracchio di una nuova stretta creditizia da parte della BCE, infatti Vegas ha dichiarato che «Gli effetti sulla stabilità complessiva del sistema finanziario saranno positivi ma l’impatto sulla crescita risentirà dell’ulteriore restringimento dei margini necessari per supportare l’erogazione di nuovo credito alle imprese».
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Favorire poi canali di intermediazione diversi da quello bancario, come la Borsa, infatti per il 2014 molte società hanno manifestato l’intenzione di quotarsi sul mercato telematico azionario. Infine Vegas propone di creare SuperConsob europea, vale a dire un’autorità di vigilanza cross border sui mercati che allinei i livelli di gioco del mercato nei diversi paesi.
