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Manovra d’estate: novità per le imprese

di Alessandra Gualtieri

30 Giugno 2009 17:30

Tutte le misure che riguardano le imprese contenute nel pacchetto fiscale appena varato dal Tesoro: detassazione utili reinvestiti, bonus formazione, compensazione debiti, internazionalizzazione

Il Ministro Giulio Tremonti conferma tutte le novità della cosiddetta manovra d’estate, contenuta nel decreto fiscale in 25 articoli varato lo scorso venerdì. Ecco la sintesi delle novità per le imprese:

Detassazione utili per investimenti in macchinari: esenzione del 50% per nuove apparecchiature previste tabella Ateco (divisione 28) – Circolare Agenzia Entrate 16 novembre 2007 – dal momento dell’entrata in vigore del decreto fino al prossimo 30 giugno 2010.

L’acconto dell’imposta sul reddito delle società per il 2010 e per il 2011 sarà calcolato presupponendo l’imposta pari a quella in assenza dell’agevolazione.

Compensazioni crediti fiscali: la compensazione dei crediti IVA annuali o anche per periodi inferiori si potrà effettuare – per importi superiori ai 10mila euro annui – dal giorno 16 del mese successivo alla presentazione della dichiarazione o istanza da cui emerge il credito.

Bonus formazione/occupazione: l’inserimento sperimentale (2009 – 2010) dei lavoratori in cassa integrazione in progetti di riqualificazione professionale o formazione – previo accordo tra le parti sociali – all’interno dell’azienda anche con mansioni produttive, comporta per il lavoratore oltra al sostegno al reddito (80% dello stipendio) anche il restante 20% grazie alle risorse del Fondo sociale per l’occupazione e la formazione (20 mln di euro per il 2009 e 150 mln per il 2010).

Per conoscere le modalità operative bisognerà però attendere l’apposito decreto attuativo.

“Export banca”. La Cassa Depositi e Prestiti realizzerà un sistema integrato di “export banca” grazie ai fondi previsti dal decreto anti-crisi, con l’obiettivo di favorire l’internazionalizzazione delle imprese.

Accelerazione ammortamenti. Per i beni industrialmente meno strategici entro fine anno si procederà a revisionare i coefficienti di ammortamento, considerato il reale impatto dei beni hi-tech o green sui processi produttivi.

Premio auto-imprenditorialità. Oltre ai bonus per le aziende che assumono lavoratori beneficiari di ammortizzatori sociali in deroga per il 2009-1010, sarà previsto in via sperimentale un incentivo anche per questi stessi lavoratori, qualora decidessero di mettersi in proprio come microazienda o cooperativa. La liquidazione del sussidio straordinario non ancora percepito sarà in questo caso non superiore alle 12 mensilità.

Misure per accelerare i pagamenti della PA. Saranno messi a disposizione 23 miliardi di euro (18 già previsti + ulteriori 5). Inoltre, entro fine anno, le PAL dovranno dotarsi di meccanismi atti a snellire le procedure di espletamento burocratico finalizzato all’erogazione totale dei debiti verso le aziende private per somministrazioni, forniture e appalti. Il tutto, con l’obbligo di accertare preventivamente che il debito da contrarre sia compatibile con gli stanziamenti di bilancio, pena sanzioni disciplinari e amministrative.

Taglio costi energia. Sono previste nuove misure atte a rendere per l’anno termico 2009-2010 più concorrenziali e non discriminatorie le condizioni di vendita sul mercato del gas, aperto ora a liberalizzazione.