Come viene calcolato l’importo IMU da pagare per un garage non pertinenza dell’appartamento? Quale valore bisogna considerare per poi applicare l’imposta del comune?
Il calcolo dell’IMU nel caso di un garage non differisce in alcun modo da quello che si applica per altre categorie di immobili. Semplicemente, bisognerà applicare alla rendita dell’immobile il valore relativo alla sua specifica categoria, che per i box è C/6.
La formula è la seguente: si prende la rendita catastale (che può trovare nell’atto di compravendita) e si rivaluta del 5%; poi si applica il coefficiente (che cambia a seconda della categoria di immobile e che per i box è pari a 160).
Con questo calcolo ottiene la base imponibile a cui poi applicare l’aliquota IMU stabilita dal suo Comune di appartenenza.
Per completezza, ricordo che, quando il box è una pertinenza dell’abitazione principale, non paga l’IMU separatamente. Quindi, se la prima casa non è di lusso è esentasse dall’imposta sugli immobili anche il garage. Se invece l’abitazione è di lusso pagherà l’IMU ma non sarà dovuta anche un’imposta sulle pertinenze.
Per essere considerati pertinenza della prima casa, gli immobili in questione devono esservi collegati fisicamente o per stretto utilizzo. L’esonero IMU per le pertinenze della prima casa è applicabile fino a tre pertinenze di questo tipo, ma con la clausola che si può applicare solo una volta una per ciascuna delle tre categorie ammesse:
- C2 (magazzini e locali di deposito come cantine e solai);
- C6 (stalle e scuderie, garage);
- C7 (tettoie chiuse o aperte).
Chi ha due garage entrambi pertinenze dell’abitazione principale, per esempio, essendo entrambi C6 non potranno essere parimenti esenti IMU.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz
