Sono titolare di Partita IVA forfettaria ed emetto fatture cartacee. Avendo svolto un lavoro per una Pubblica Amministrazione devo emettere fattura elettronica: deve essere firmata digitalmente da me (con necessità di acquistare il kit) oppure può firmarla e trasmetterla il mio commercialista?
La fattura elettronica verso la pubblica amministrazione richiede la firma digitale, che ne garantisce l’autenticità.
Fatta questa premessa, per adempiere all’obbligo di e-fattura verso la PA, che come lei correttamente rileva riguarda anche i contribuenti forfettari (che non devono invece emettere fatture elettroniche B2B), sono possibili entrambe le ipotesi: lei può sia compilare e inviare autonomamente la fattura utilizzando i software del sito Fattura PA, sia delegare un intermediario.
=> Deleghe fattura elettronica: regole e moduli
In questo secondo caso c’è un procedura da seguire, che sostanzialmente consiste nella delega per i servizi di fatturazione elettronica. Trova il modello sul portale tematico dell’Agenzia delle Entrate. Nella sezione Fatture e Corrispettivi c’è un specifica voce, “delega ai servizi di fatturazione elettronica”, che contiene il modulo: è possibile consegnarlo fisicamente a uno sportello delle Entrate oppure consegnarlo all’intermediario che, a sua volta, può attivare la delega. Si può procedere anche digitalmente, utilizzando le specifiche funzionalità disponibili nella propria area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate.
=> Fatturazione elettronica: gli step per il ciclo attivo
La delega all’intermediario può essere riferita a una serie di operazione, fra cui anche il servizio di fatturazione elettronica e conservazione delle e-fatture, che consente all’intermediario di predisporre e trasmettere le fatture tramite il sistema di interscambio.
Hai una domanda che vorresti fare ai nostri esperti?
Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz