


Le famiglie italiane potranno presto contare su un contributo una tantum per affrontare l’aumento dei costi dell’energia, beneficiando del nuovo Bonus da 200 euro introdotto con il Decreto Bollette, nello specifico il Decreto-legge n. 19 del 28 febbraio 2025.
Come previsto dalla normativa, l’accesso al bonus è subordinato al possesso di specifici requisiti che riguardano l’ISEE e gli importi possono variare in funzione della composizione del nucleo familiare.
Per le famiglie con ISEE fino a 9.530 euro, il bonus extra in bolletta si aggiunge ai Bonus Sociali per disagio economico e quindi ’importo complessivo potrà variare tra 367,90 euro per nuclei familiari composti da 1-2 componenti, fino a 392,90 euro e 440,90 euro rispettivamente per i nuclei con 3-4 persone e con oltre 4 componenti. In presenza di ISEE tra 9.530 e 25mila euro, invece, è previsto un contributo straordinario una tantum di 200 euro.
Per quanto riguarda le modalità di accesso al bonus, è prevista l’erogazione automatica ma solo previa compilazione della DSU per ottenere l’attestazione ISEE. Sarà l’INPS, infatti, a comunicare l’attestazione al Sistema Informativo Integrato SII per l’applicazione dello sconto in bolletta.
Considerando la recente riforma dell’ISEE, tuttavia, potrebbe essere utile provvedere ad una richiesta dell’attestazione ISEE aggiornata dal 1° aprile 2025: a partire da tale, infatti, sarà operativa la nuova normativa che esclude dal calcolo i Buoni del Tesoro Poliennali (BTP), i buoni fruttiferi postali e i libretti di risparmio postale dal conteggio del patrimonio mobiliare fino a un massimo di 50mila euro.