Pensione anticipata: APE Sociale per addetti a lavori gravosi

Risposta di Barbara Weisz

4 Aprile 2025 08:46

Luigi chiede:

Sono un lavoratore a tempo indeterminato dal 1987 con qualifica di carrellista, con 37 anni di contributi e 63 anni di età, più varie patologie: come anticipare la pensione?

L’attività di carrellista che lei svolge rientra fra le mansioni gravose (conduttori di veicoli, di macchinari mobili e di sollevamento) che danno diritto all’APE Sociale, regolamentato dai commi 179 e seguenti della Legge 232/2016 e dal comma 136 della Legge 2013/2023.

Ci vogliono 63 anni e cinque mesi di età (maturati entro il 31 dicembre 2025) mentre gli anni di contributi dipendono dalla categoria in cui rientra il lavoratore. Per addetti a mansioni gravose servono 36 anni di contributi. Per rientrare nel requisito deve essere addetto alla mansione gravosa in via continuativa per almeno sette anni negli ultimi dieci di lavoro oppure per almeno sei anni negli ultimi sette.

Si tratta di un trattamento erogato dall’INPS su domanda, (con una prima richiesta di certificazione del diritto entro le scadenzeche spetta in presenza di determinati requisiti e che cessa nel momento in cui l’assistito matura l’età per il pensionamento di vecchiaia o l’anzianità contributiva per la pensione anticipata ordinaria.

Le categorie di mansioni ritenute gravose sono: addetti alla concia di pelli e pellicce; addetti ai servizi di pulizia; addetti spostamento merci e/o facchini; conducenti di camion o mezzi pesanti in genere; conducenti treni e personale viaggiante in genere; guidatori di gru o macchinari per la perforazione nelle costruzioni; infermieri o ostetriche che operano su turni; maestre/i di asilo nido e scuola dell’infanzia; operai edili o manutentori di edifici; operatori ecologici e tutti coloro che si occupano di separare o raccogliere rifiuti; chi cura, per professione, persone non autosufficienti. Ci sono poi anche i lavoratori marittimi, i pescatori, gli operai agricoli e siderurgici.

Ai soli fini dell’APE Sociale (e non anche della pensione precoci), dal 2022 l’INPS eroga l’APE Sociale anche anche alle seguenti categorie (elencate nell’allegato 3 della legge n. 234/2021) di dipendenti (con anche tutti gli altri requisiti): professori di scuola primaria, pre-primaria e professioni assimilate; tecnici della salute; addetti alla gestione dei magazzini e professioni assimilate; professioni qualificate nei servizi sanitari e sociali; operatori della cura estetica; professioni qualificate nei servizi personali ed assimilati; artigiani, operai specializzati, agricoltori; conduttori di impianti e macchinari per l’estrazione e il primo trattamento dei minerali; operatori di impianti per la trasformazione e lavorazione a caldo dei metalli; conduttori di forni ed altri impianti per la lavorazione del vetro, della ceramica e di materiali assimilati; conduttori di impianti per la trasformazione del legno e la fabbricazione della carta; operatori di macchinari e di impianti per la raffinazione del gas e dei prodotti petroliferi, per la chimica di base e la chimica fine e per la fabbricazione di prodotti derivati dalla chimica; conduttori di impianti per la produzione di energia termica e di vapore, per il recupero dei rifiuti e per il trattamento e la distribuzione delle acque; conduttori di mulini e impastatrici; conduttori di forni e di analoghi impianti per il trattamento termico dei minerali; operai semi-qualificati di macchinari fissi per la lavorazione in serie e operai addetti al montaggio; operatori di macchinari fissi in agricoltura e nella industria alimentare; conduttori di veicoli, di macchinari mobili e di sollevamento; personale non qualificato addetto allo spostamento e alla consegna merci; personale non qualificato nei servizi di pulizia di uffici, alberghi, navi, ristoranti, aree pubbliche e veicoli; portantini e professioni assimilate; professioni non qualificate nell’agricoltura, nella manutenzione del verde, nell’allevamento, nella silvicoltura e nella pesca; professioni non qualificate nella manifattura, nell’estrazione di minerali e nelle costruzioni.

Tenga presente che l’APE Sociale è un trattamento assistenziale, per cui lei prenderebbe la pensione maturata fino a quel momento ma un una somma soggetta a soglia massima mensile di 1500 euro (se ha maturato di meno prenderà quanto maturato); all’età di 67 anni il trattamento APE cessa e si può chiedere la pensione di vecchiaia, prendendo un assegno corrispondente a quanto effettivamente maturato in base ai contributi versati, senza più tetti.

Per  richiedere certificazione del diritto all’APE Sociale si deve andare sul sito web dell’INPS e utilizzare la funzionalità “Verifica delle condizioni di accesso all’APE sociale”.

Ci sono tre scadenze annuali entro cui mandarla: 31 marzo (domanda tempestiva), 15 luglio e  30 novembre (domanda tardiva). Per l’APE Sociale è possibile maturare anche  in data successiva purché entro l’anno sia il requisito di età (63 anni e 5 mesi) sia il requisito contributivo, compresi gli anni di svolgimento in via continuativa dell’attività gravosa.

Chi ha già maturato anche il requisito anagrafico e tutte le altre condizioni di legge può mandare contemporaneamente anche la domanda di APE Sociale vera e propria senza prima attendere la risposta INPS alla propria istanza di certificazione del diritto.

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