Precoci: pensione anticipata in scadenza

Lei ha tutti i requisiti per chiedere la pensione anticipata precoci ma deve presentare domanda di accesso entro un termine preciso. Per il 2018 è il primo marzo, utilizzando l’apposita procedura presente sul sito dell’INPS. Dunque, non deve aspettare di aver maturato il requisito dei tre mesi per presentare istanza di certificazione del diritto: è sufficiente che lo maturi entro l’anno. Se aspetta giugno rischia di restare fuori!

=> Pensione precoci: scadenza domande I° marzo

Lei rientra infatti nella fattispecie dei disoccupati, per i quali (sul fronte pensione precoci) non è cambiato nulla rispetto allo scorso anno, quindi la procedura che trova sul sito INPS è già aggiornata e utilizzabile.

Dopo che avrà inviato l’istanza di accesso, le arriverà (entro il 15 giugno 2018), una risposta dell’INPS con la certificazione del diritto (o il diniego, nel caso in cui all’istituto previdenziale non risultassero i requisiti). Dopo aver ricevuto la risposta positiva, lei potrà inviare la domanda definitiva per ottenere la prestazione, e in questo caso dovrà attendere di aver maturato il diritto.

In realtà, è possibile presentare le domande anche dopo il primo marzo, ma entro il 30 novembre 2018: in questo caso, però, verranno prese in considerazione solo se le istanze arrivate entro il termine del primo marzo non esauriranno i fondi disponibili. Nel 2017 i fondi sono stati sufficienti e coprire tutte le domande inviate, anche quelle tardive, ma non è detto che accada lo stesso quest’anno (anche perché il beneficio è stato allargato a nuove categorie di aventi diritto). Quindi, le consiglio di presentare la domanda per tempo.

Risposta di Barbara Weisz