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Disoccupazione ASPI: moduli e procedura

di Barbara Weisz

13 Maggio 2014 12:00

Procedure per la dichiarazione di disponibilità da presentare assieme alla domanda di indennità di disoccupazione ASPI o MiniASPI: moduli e istruzioni.

Per ottenere l’indennità ASPI o mini ASPI – sussidio di disoccupazione introdotto dalla Riforma Fornero (articolo 4, comma 38, legge 92/2912) – i lavoratori disoccupati devono presentare la Dichiarazione di Immediata Disponibilità (DID) utilizzando gli appositi moduli disponibili sul sito web dell’INPS.

=>ASPI: come presentare la DID

Dichiarazione di Disponibilità

E’ possibile avviare la procedura telematica per la DID anche recandosi fisicamente presso il centro per l’impiego competente per il proprio domicilio; in alternativa si dichiara la propria disponibilità compilando gli appositi campi nella domanda telematica di ASPI (SR 134) e mini ASPI (SR 133) inoltrata online all’INPS. In questo caso, la dichiarazione si invia constestualmente alla richiesta di assegno: i modelli di domanda ASPIe Mini ASPIsono disponibili nella banca dati “Modulistica on line” del sito INPS.

=> ASPI: come presentare domanda all’INPS

La DID – Dichiarazione di Immediata Disponibilità resa dal lavoratore all’INPS nell’ambito della domanda ASPI viene comunicata ai centri per l’impiego tramite Sistema Informativo dei Percettori o Cooperazione Applicativa (per soggetti che abbiano stipulato protocollo di cooperazione con l’Istituto).

Procedura

I centri per l’impiego si accreditano con PIN alla banca dati INPS, accedono al Sistema Informativo dei Percettori; consultano le dichiarazioni rilasciate dai beneficiari della prestazione domiciliati nel territorio di competenza e attuano le disposizioni in materia di accertamento e conservazione dello status di disoccupazione. Se rilevano eventi che determinano la decadenza della prestazione (in base alla legge 92/2012, articolo 2, comma 40, lettera a, combinato con l’articolo 4, commi 41-44), lo comunicano tramite i servizi presenti nella banca dati Percettori, a cui accedono anche Ministero del Lavoro, Regioni e soggetti istituzionali in base alle relative competenze. Per semplificare le operazioni l’INPS mette a disposizione tutte le informazioni estraibili dai propri archivi:

Tipologia Dati Descrizione
Anagrafica generalità, residenza, contatti, estratti dagli archivi Inps
Autodichiarazioni ricavate dal modulo Domicilio eletto, contatti, dichiarazione di disoccupazione e di immediata disponibilità, dichiarazioni di svolgimento di  eventuale attività lavorativa in corso, reddito presunto, estratti dalla domanda di indennità Aspi.
Esperienze professionali Informazioni relative alle esperienze professionali pregresse (azienda, settore, durata esperienza, qualifica professionale), estratte dagli archivi INPS
Prestazioni Tipo di prestazione percepita, durata, importo, estratti dagli archivi INPS.
Dote Informazioni relative agli incentivi disponibili (riferimento normativo, tipo assunzione e riduzioni contributive previste), estratte dagli archivi Inps.

Per i servizi che scelgono la Cooperazione applicativa, la dichiarazione viene rilasciata nel pacchetto di Dati di Sintesi del Percettore, con delle voci in aggiunta allo standard già definito, in particolare relativi alle autodichiarazioni: domicilio eletto, contatti, dichiarazioni svolgimento eventuale attività lavorativa in corso, reddito presunto, estratti dalla domanda di indennità ASPI, data inizio eventuale attività lavorativa subordinata in corso (e fine se a tempo determinato), estratta dagli archivi INPS. Per garantire un supporto qualificato alla corretta implementazione della procedura, è  istituita la casella di posta  dichiarazioni.DCPrestazioni@inps.it, dove potranno essere inviate comunicazioni e/o richieste di informazioni.