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Cedolino pensione giugno 2025: per chi arrivano i tagli

di Noemi Ricci

19 Maggio 2025 08:49

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Pensionati: come consultare il cedolino pensione di giugno e per chi scatta il taglio dovuto al recupero di bonus non spettanti, notificato dall'INPS.

Il cedolino della pensione di giugno 2025 è disponibile online sul sito INPS dopo il 20 maggio. La consultazione telematica rappresenta oggi il modo principale con cui i pensionati possono verificare il proprio assegno, mentre i CAF e i patronati restano a disposizione per fornire supporto e assistenza a chi ne avesse bisogno.

Di seguito illustriamo le informazioni più importanti sul cedolino di giugno, incluse le modalità di accesso e le principali novità in tema di pensioni, con il potenziale recupero di bonus indebitamente corrisposti negli anni scorsi e adesso trattenuti a rate sulla pensione, da giugno 2025 in poi. Vediamo tutto.

Quando arriva il cedolino pensione di giugno 2025?

Il cedolino relativo al mese di giugno 2025 viene reso disponibile dall’INPS verso la fine di maggio, in linea con la prassi consolidata. Questo permette ai pensionati di consultare il documento con anticipo rispetto alla data di accredito dell’assegno, che avviene nei primi giorni di giugno secondo le modalità di pagamento scelte.

Quando vengono pagate le pensioni di giugno 2025

Le pensioni relative alle competenze del mese di giugno 2025 saranno accreditate con qualche giorno di ritardo rispetto al termine consueto. Nello specifico, accrediti e pagamenti diretti scatteranno a partire dal 3 giugno 2025, in considerazione della festività del 2 giugno (Festa della Repubblica) che va ad influire sulle tempistiche bancarie e postali. Per chi ritira la pensione in contanti presso gli uffici postali, il pagamento viene effettuato secondo il seguente calendario scaglionato in base all’iniziale del cognome:

  •  A – B: martedì 3 giugno
  •  C – D: mercoledì 4 giugno
  •  E – K: giovedì 5 giugno
  •  L – O: venerdì 6 giugno
  •  P – R: sabato 7 giugno (solo mattina)
  •  S – Z: lunedì 9 giugno

Si consiglia di consultare sempre il calendario specifico del proprio ufficio postale per evitare disguidi.

Trattenute extra nel cedolino pensione di giugno 2025

Il cedolino di giugno 2025 riporta il dettaglio dell’importo lordo e netto della pensione, nonché le trattenute fiscali, contributive e assistenziali. Vengono inoltre evidenziati eventuali aggiornamenti o conguagli relativi a mensilità precedenti, oltre ad arretrati o maggiorazioni, segnalati separatamente. A partire dal cedolino di giugno 2025, ad esempio, l’INPS applicherà una trattenuta mensile di 50 euro a quei pensionati che nel 2022 hanno ricevuto per errore i bonus una tantum da 150 e 200 euro.

Questi bonus, concessi dal governo Draghi per far fronte all’aumento del costo della vita, erano stati assegnati automaticamente in base a dati fiscali provvisori relativi al 2021. Dai successivi controlli è emerso che alcuni beneficiari avevano redditi superiori alle soglie previste e pertanto non avevano diritto a tali somme. L’INPS recupererà questi importi trattenendo 50 euro al mese dal netto della pensione, fino al raggiungimento dell’importo totale dovuto, che potrà variare da 200 a 350 euro, con trattenute previste da giugno a settembre o dicembre 2025. Questo recupero non va considerato come un vero e proprio “taglio”, ma come un rimborso di somme erogate in eccesso nel 2022.

Le notifiche sugli importi da restituire sono state inviate tramite la Piattaforma SEND, il sistema ufficiale per le comunicazioni digitali della pubblica amministrazione. I pensionati interessati hanno ricevuto tutte le informazioni sulle modalità di restituzione e possono consultare la propria posizione tramite i canali ufficiali INPS. Il recupero delle somme avviene principalmente attraverso due modalità:

  • trattenute mensili di 50 euro direttamente sulla pensione, a partire da giugno 2025, fino al completo recupero;
  • avvisi di pagamento tramite PagoPA nei casi in cui la trattenuta diretta sulla pensione non sia possibile.

Si raccomanda di verificare attentamente eventuali notifiche ricevute e di rivolgersi a patronati o CAF per assistenza nella gestione della situazione.

Come consultare il cedolino pensione?

Per accedere al cedolino pensione online è sufficiente collegarsi al portale INPS e autenticarsi tramite SPID, CIE (Carta d’identità elettronica) o CNS (Carta nazionale dei servizi). In alternativa, si può richiedere assistenza presso CAF o patronati convenzionati. Il cedolino può essere visualizzato online e tramite l’app INPS Mobile, nonché scaricato in formato PDF e stampato. Per chi incontrasse difficoltà nell’accesso al portale INPS, è possibile rivolgersi ai CAF o ai patronati per ottenere supporto gratuito.

Si raccomanda di controllare con attenzione tutti i dati riportati nel cedolino e di segnalare tempestivamente eventuali incongruenze agli enti competenti. È importante conservare una copia digitale o cartacea del cedolino per usi futuri, come la dichiarazione dei redditi o altre pratiche amministrative.