


Il cedolino pensione di febbraio 2025 sarà disponibile a breve per i pensionati italiani, includendo l’atteso adeguamento all’inflazione dello 0,8%. Vediamo di seguito i dettagli su date di accredito, aumenti previsti e altre novità rilevanti sulle pensioni INPS in questo 2025.
Date di pagamento pensioni di febbraio alle Poste e in banca
Il cedolino della pensioni potrà essere consultato nell’area riservata del portale INPS. Per quanto riguarda i pagamenti, sono previste due date, visto che Poste Italiane esegue accrediti anche nei giorni lavorativi ridotti come il sabato mentre le banche operano solo nei giorni feriali.
Il primo giorno di febbraio cade infatti di sabato e il primo giorno bancabile sarà il lunedì successivo. Di conseguenza, l’eccredito delle pensioni di febbraio 2025 parte:
- sabato 1° febbraio 2025 per i titolari di conti correnti postali (o per chi ritira allo sportello delle Poste),
- lunedì 3 febbraio 2025 per i correntisti bancari.
Alle Poste si procederà come ormai di consueto, con calendario scaglionato per iniziale del cognome:
- sabato 1° febbraio: dalla A alla B;
- lunedì 3 febbraio: dalla C alla D;
- martedì 4 febbraio: dalla E alla K;
- mercoledì 5 febbraio: dalla L alla O;
- giovedì 6 febbraio: dalla P alla R;
- venerdì 7 febbraio: dalla S a Z.
Rivalutazione per fasce di pensione
L’adeguamento all’inflazione dello 0,8% sarà differenziato in base agli importi pensionistici:
- Pensioni fino a quattro volte il minimo (2.394,44 euro): aumento pieno dello 0,8%;
- Pensioni tra quattro e cinque volte il minimo (2.394,44-2.993,05 euro): rivalutazione del 90% (0,72%);
- Pensioni superiori a cinque volte il minimo: incremento ridotto al 75% (0,6%).
La rivalutazione è stata stabilita dal decreto del Ministero del Lavoro pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 278 del 27 novembre 2024, come adeguamento all’inflazione.
Arretrati e aumento minime
Nel cedolino di febbraio verranno inclusi anche gli arretrati di gennaio per i pensionati che non hanno ricevuto l’aumento durante il primo mese dell’anno. Le pensioni minime saranno portate a 603,40 euro lordi mensili, con un effettivo pagamento di 616,67 euro grazie alla maggiorazione extra introdotta nel 2023.
Riduzione coefficienti di trasformazione
Dal 2025 è stato applicato un aggiornamento ai coefficienti di trasformazione da applicare al montante contributivo, con una riduzione del 2% per le prossime pensioni di vecchiaia (decorrenti nel 2025 e nel 2026). Secondo le stime della CGIL, per un reddito annuo di 30.000 euro, questa modifica comporterà:
- una diminuzione di circa 25 euro mensili sull’importo della pensione;
- una perdita complessiva superiore a 5.000 euro nel corso dell’intero periodo pensionistico.
I coefficienti di trasformazione vengono rivisti ogni due anni per tenere conto delle variazioni della speranza di vita. A 67 anni, il coefficiente è passato dal 5,723 del biennio 2023-2024 a 5,608, segnando una nuova flessione dopo il temporaneo aumento causato dalla pandemia.
Come controllare il cedolino pensione
Il cedolino pensione è consultabile nell’area riservata del portale INPS. L’Istituto di previdenza offre anche la possibilità di ricevere il documento tramite email o PEC. Attraverso il sito ufficiale dell’Istituto di Previdenza è possibile:
- verificare l’importo dei trattamenti liquidati mensilmente;
- conoscere le motivazioni di eventuali variazioni dell’importo;
- accedere a servizi di consultazione, certificazione e variazione dati.
L’accesso al servizio richiede autenticazione – con SPID, CIE o CNS – ed è possibile anche tramite dispositivi mobili. Tra le principali funzionalità offerte vi sono le seguenti.
- Visualizzazione del cedolino pensione;
- Confronto tra cedolini;
- Elenco dei prospetti di liquidazione (Modelli Te08);
- Gestione delle deleghe sindacali;
- Comunicazioni al pensionato;
- Variazione dell’ufficio pagatore;
- Recupero e stampa della Certificazione Unica;
- Riepilogo dati anagrafici e di pagamento;
- Certificato di pensione (Modello Obis/M);
- Duplicato del libretto di pensione;
- Conguagli IRPEF;
- Cessione del quinto;
- Bonus quattordicesima e bonus 154 euro;
- Recupero indebiti.
Tabella riassuntiva aumenti pensione 2025
Fascia pensione | Aumento (€) | Nuovo importo |
---|---|---|
Pensione minima | +€4,79 | €603,40 (€616,67 con maggiorazione) |
Pensione di €1.500 | +€12,00 | €1.512,00 |
Pensione di €2.500 | +€18,00 | €2.518,00 |
Pensione di €3.500 | +€21,00 | €3.521,00 |
Pensione di €5.000 | +€30,00 | €5.030,00 |
Gli importi indicati sono lordi mensili. L’aumento effettivo potrebbe variare in base a fattori individuali.