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Pensioni: cedolino pagamenti di gennaio e calendario 2023

di Noemi Ricci

Pagamento delle pensioni: le date di gennaio e il calendario 2023 per chi riscuote in contanti alle Poste o ha l'accredito in banca.

Quando arrivano le pensioni di gennaio? Quale è il calendario dei pagamenti nel 2023? Quando scatta la nuova rivalutazione? Sono le domande più frequenti che ci pongono i lettori dopo che la Manovra ha cambiato le regole per la perequazione automatica degli assegni all’inflazione.

Vediamo dunque quali sono le date in cui i pensionati riceveranno l’assegno, per chi ha l’accredito in banca e per chi riscuote la pensione in contanti alla Poste, nel corso dei prossimi 12 mesi.

Quando pagano le pensioni a gennaio?

Pensioni, trattamenti assistenziali, come l’assegno sociale e le prestazioni riconosciute agli invalidi civili, a gennaio 2023 vengono pagate il secondo giorno bancabile del mese, quindi il 3 gennaio 2023, essendo il primo dell’anno una festività e dovendo dare tempo all’INPS di aggiornare i sistemi informatici.

Anche il ritiro della pensione in contanti presso gli uffici postali partirà martedì 3 gennaio 2023 con i pensionati i cui cognomi iniziano con le lettere dalla A alla B, cui seguiranno nei giorni successivi le lettere dalla C alla D, da E a L, da L a O, da P a R e da S a Z.

Il calendario dei pagamenti delle pensioni di gennaio 2023 presso le Poste sarà dunque il seguente:

  • martedì 3 gennaio: cognomi che iniziano con A e B;
  • mercoledì 4 gennaio: cognomi che iniziano con C e D;
  • giovedì 5 gennaio: cognomi che iniziano con lettere da E a L;
  • sabato 7 gennaio (mattino): cognomi che iniziano da P a R;
  • lunedì 9 gennaio: cognomi che iniziano con lettere da S a Z.

Quando viene pagata la pensione nel 2023?

Nei mesi successivi si continuerà ad applicare la regola secondo la quale la pensione viene pagata il primo giorno del mese, a meno che non si tratti di un festivo o di una domenica (o di un sabato se l’accredito viene effettuato in banca e non su un conto corrente postale).

Il calendario dei pagamenti delle pensioni per l’anno 2023 dovrebbe dunque essere il seguente:

  • pensioni di gennaio 2023: a partire da martedì 3 gennaio;
  • pensioni di febbraio 2023: a partire da mercoledì 1 febbraio;
  • pensioni di marzo 2023: a partire da mercoledì 1 marzo;
  • pensioni di aprile 2023: da lunedì 3 aprile in banca e da sabato 1 aprile alle Poste;
  • pensioni di maggio 2023: a partire da martedì 2 maggio;
  • pensioni di giugno 2023: a partire da giovedì 1 giugno;
  • pensioni di luglio 2023: da lunedì 3 luglio in banca e da sabato 1 luglio alle Poste;
  • pensioni di agosto 2023: a partire da martedì 1 agosto;
  • pensioni di settembre 2023: a partire da venerdì 1 agosto;
  • pensioni di ottobre 2023: a partire da lunedì 2 ottobre;
  • pensioni di dicembre 2023: a partire da venerdì 1 dicembre.

=> Rivalutazione pensioni 2023, prime indicazioni INPS

Perché nel cedolino non c’è l’aumento per tutti?

Per quanto riguarda la rivalutazione pensioni, dal momento che l’entrata in vigore della Legge di Bilancio è prevista per il 1° gennaio, l’INPS non ha potuto mettere in pagamento gli assegni del primo mese dell’anno tenendo conto delle novità, per cui gli importi calcolati con le nuove regole sono rimandati alla prima mensilità utile, presumibilmente febbraio o marzo 2023, anche se per le pensioni fino a 4 volte il minimo (pari a 2.101,52 euro) è prevista già da gennaio 2023 la perequazione applicando il 100% dell’indicizzazione prevista (7,3%).