Incentivi assunzioni donne: settori e professioni agevolati nel 2023

di Teresa Barone

Incentivi assunzione donne 2023: decreto del Ministero del Lavoro con i settori e le professioni agevolabili al 50% sui contributi previdenziali datoriali.

Con decreto 327/2022, il Ministero del Lavoro ha individuato per il 2023 i settori e le professioni caratterizzati da un tasso di disparità uomo-donna ai fini dell’applicazione degli incentivi alle assunzioni femminili.

I settori con oltre il 25% della disparità di genere sono:

  • agricoltura, 48%;
  • costruzioni, 82%;
  • industria estrattiva, 68,5%;
  • acqua e gestione dei rifiuti, 64,7%;
  • industria manifatturiera, 46,6%;
  • industria energetica, 44,4%;
  • servizi di trasporto e magazzinaggi, 58,1%;
  • informazione e comunicazione, 37,3%
  • servizi generali delle PA, 29,6%.

Lo sgravio previsto consiste nella riduzione del 50% per i contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, applicata sulla nuova assunzione: per 18 mesi in caso di contratto a tempo indeterminato, 12 mesi per contratto a termine, 18 mesi per trasformazioni a tempo indeterminato (comprendendo il primo e il secondo rapporto di lavoro).

Solo relativamente alle assunzioni che rientrano nel periodo tra il 1° gennaio 2021 ed il 31 dicembre 2022, inoltre, lo sgravio arriva fino a coprire il 100% dei contributi previdenziali entro il limite massimo di 6mila euro annui.