L’INPS ha reso disponibile sul proprio sito la circolare che specifica le rivalutazioni pensionistiche per gli anni 2012 e 2013. Come previsto dalla recente manovra finanziaria, che ha definito l'indicizzazione delle pensioni all'inflazione, la rivalutazione automatica è riconosciuta fino a tre volte il minimo.
Più in particolare ci stiamo riferendo alla circolare n.10 del 2 febbraio 2012 dove l’INPS specifica che le rivalutazioni pensionistiche per l’anno 2012 sono riconosciute in maniera automatica e nella misura del 100% esclusivamente i trattamenti pensionistici di importo complessivo fino a tre volte il trattamento minimo (480,53 euro mensili).
Di conseguenza, secondo le informazioni presenti sul sito dell'INPS, in virtù di quanto stabilito dal decreto legge 201/2011 (manovra finanziaria Monti) convertito con modificazioni nella legge 214/2011, l'aumento di perequazione per l'anno 2012 spetta fino all'importo di 1405,05 euro.
L'aumento di perequazione è stato fissato in via previsionale nella misura del 2,6% dal decreto del 18 gennaio 2012 emanato dal Ministro dell'Economia e delle Finanze di concerto con il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 18 del 23 gennaio 2012.