Mobility management: convenzioni per aziende su servizi di trasporto

di Alessia Valentini

8 Giugno 2010 10:00

Sconti e agevolazioni sui servizi di trasporto per le imprese: città per città, gli strumenti di mobilità sostenibile per i dipendenti

Il quotidiano tragitto verso il posto di lavoro è spesso un’esperienza stressante, oltre che uno spreco di tempo non indifferente e un danno per l’Ambiente. Per ridurre l’impatto degli spostamenti in ufficio a beneficio della qualità della vita dei dipendenti, sono stati attivati numerosi dei progetti di Mobility management.

Si tratta in pratica di convenzioni con le aziende permettono di fruire dei servizi di trasporto pubblico a costo agevolato, oppure di incentivare l’uso di mezzi ecologici o alternativi come il car sharing.

Iniziative locali

A Roma l’ATAC (Azienda Tramvie ed Autobus Comune di Roma) riserva agevolazioni e convenzioni per le aziende: le imprese che ne fanno richiesta, possono beneficiare di abbonamenti scontati per i dipendenti o di biglietti del sistema integrato Metrebus a prezzi ridotti.

I dipendenti delle aziende convenzionate ricevono e ricaricano gli abbonamenti direttamente presso la propria sede aziendale e senza costi aggiuntivi, grazie all’ausilio di personale ATAC decentrato.

Dal 2009 è prevista anche la detrazione IRPEF del 19%, fino ad una spesa totale di 250 euro, per le spese di acquisto dell’abbonamento, per sè e per i familiari a carico (secondo il bonus trasporti della finanziaria 2008). Quest’ultima agevolazione dovrà essere confermata per il 2010.

Un’altra iniziativa promossa da ATAC è il car sharing: previo abbonamento (per privati e aziende), è possibile disporre di un’auto pagandone solo l’uso effettivo, dal ritiro alla riconsegna (presso parcheggio di scambio previsti per ogni municipio).

Niente spese di bollo, carburante, assicurazione e manutenzione, e a fine mese si riceve un estratto conto pagabile tramite RID bancario. Senza contare che queste auto hanno libero accesso alle ZTL (Zone a Traffico Limitato) e alle corsie preferenziali.

Anche a Milano l’ATM (Azienda Trasporti Milano) prevede abbonamenti a tariffe ridotte per le aziende. Le tre tipologie di abbonamenti annuali sono: la libera circolazione, i percorsi casa-ufficio (Pass Mobility, totalmente deducibile ai fini fiscali) e i parcheggi di corrispondenza a tariffe agevolate. Per ognuna, sono previste ulteriori fasce di agevolazione divise per area urbana o per condizioni di applicabilità (numero dipendenti, modalità di pagamento, contribuzione da parte dell ‘ azienda).

Per individuare l’offerta più adatta per la propria azienda si può scrivere via email ai Key Account, delegati alla gestione degli abbonamenti, o all’ATM stessa.

A Firenze l’ATAF non si è limitata a prevedere abbonamenti aziendali, ma ha anche attivato il servizio di mobility management. Gli sconti per i dipendenti di Pmi sugli abbonamenti annuali sono compresi fra il 5 e l’8%: la parte rimanente viene detratta direttamente dalla busta paga in piccole rate mensili.

Nell’ambito del servizio, l’ATAF fornisce informazioni personalizzate ed elabora piani di spostamento ad hoc per i dipendenti delle aziende che aderiscono alla proposta.

Si può accedere sia all’abbonamento annuale Ataf&Li-nea per i soli autobus che all ‘ abbonamento integrato Pegaso, formulato dalla Regione Toscana per coloro che usano diverse tipologie di mezzo pubblico (bus + treno).

Anche a Bologna l’ATC dedica convenzioni di mobility management alle aziende, per la vendita di abbonamenti a prezzi agevolati.

I requisiti richiesti alle imprese sono: nomina di un mobility manager interno che svolga attività di responsabile dei collegamenti con le strutture Comunali e le Aziende di trasporto e coordinatore incaricato per l ‘ attuazione del Piano degli Spostamenti Casa-Lavoro (PSCL), ossia lo studio dettagliato delle abitudini di spostamento dei dipendenti (redatto a partire da questionari e feedback dai dipendenti) per pianificare, proporre e implementare interventi di modifica delle abitudini di mobilità al fine di incentivare soluzioni ecosostenibili.

In base alla convenzione, l’ATC pratica uno sconto del 5% sugli abbonamenti annuali dei dipendenti richiedendo all’azienda un contributo minimo del 10% sul valore dell’abbonamento stesso. Lo sconto si applica anche alle tariffe per della sosta su strada e per il servizio car sharing IoGuido-Caratc. Inoltre, fornisce titoli “Eco ticket” in conto vendita ed emette annuali integrati treno + bus “Mi Muovo”, richiedendo all ‘ azienda sempre il contributo minimo del 10% sul valore del titolo di viaggio.

Per fornire un quadro generale delle esperienze di mobility management nella città di Bologna è stato pubblicato un rapporto specifico accessibile dal sito Mobiliter, istituito dalla Regione Emilia Romagna per proporre soluzioni di mobilità sostenibile a cittadini, enti e aziende.

Il business della mobilità sostenibile

La società Muoversi Srl è stata creata da chi ha saputo vedere nel Mobility management un potenziale business: è la prima azienda in Italia, tra le prime in Europa, ad offrire consulenza, progettazione, sviluppo e attivazione di servizi di Mobilità Sostenibile.

Nella pratica, le aziende che hanno diverse sedi sul territorio italiano o che vogliono incrementare i servizi offerti ai dipendenti ad un costo molto contenuto, stipulano una convenzione con Muoversi, che opera da mediatrice nei confronti delle aziende di trasporto pubblico offrendo un portale intranet di accesso per ciascun dipendente, che rceve l’abbonamento direttamente in ufficio.

Le possibili soluzioni nascono dal “Piano degli spostamenti Casa-Lavoro” (PSCL) risultante dai colloqui con i dipendenti aziendali, che permette di individuare: l’accessibilità dell’azienda cliente; la domanda di mobilità da parte dei dipendenti (modi, tempi e costi degli spostamenti casa-lavoro); strumenti di dialogo come questionari e focus group; il Calcolo delle emissioni di CO2; la stesura del Piano delle Soluzioni.

L’offerta comprende anche servizi di Car-pooling aziendale, ovvero la condivisione un mezzo di trasporto privato da parte di più dipendenti che percorrono lo stesso tragitto verso il medesimo ufficio; Car-pooling per eventi; mobilità ciclabile; bike sharing e navette aziendali.