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Google Business Profile: consigli per creare una scheda aziendale efficace

di Laura Caracciolo

Pubblicato 22 Novembre 2023
Aggiornato 11 Dicembre 2023 20:17

Tra gli strumenti di promozione più utili per le attività che operano su base locale c’è Google Business Profile: ecco come creare una scheda aziendale efficace.

Un tempo noto come Google My Business, Google Business Profile (GBP) è uno strumento dalle molteplici potenzialità. Si tratta, in parole semplici, del profilo di un’attività che è possibile creare su Google, per condividere con gli utenti informazioni su un’attività professionale o un’azienda.

Dato l’enorme numero di utenti che cercano professionisti e imprese direttamente su Google, il volume di traffico che il Profilo dell’attività può portare su un sito web è assai elevato.

C’è di più: completando correttamente le informazioni di Google Business Profile, è possibile ottenere anche contatti telefonici o visite in sede fisica.

Questo strumento permette infatti a coloro che hanno un negozio o ufficio sul territorio di comparire tra i risultati di ricerca nelle vicinanze, oltre che su Google Maps.

Scopriamo subito come utilizzare al meglio lo strumento e come creare una pagina efficace, in grado di attirare contatti e clienti.

Google Business Profile: cos’è

La creazione di una scheda GBP è totalmente gratuita. Il primo step per utilizzare al meglio questo potente strumento pubblicitario, però, è comprenderne prima il funzionamento.

Google Business Profile può potenzialmente essere sfruttato da diverse tipologie di attività, ma è per tutti quei business dotati di sede fisica che il tool si presta maggiormente.

La possibilità di inserire l’indirizzo esatto di un negozio o di un fornitore di servizi consente infatti sia di apparire tra i risultati di Google Maps, sia di sfruttare la SEO a livello locale.

Ottimizzando adeguatamente la scheda per le parole chiave pertinenti, è possibile comparire tra i risultati di ricerca locali qualora un utente in zona ricerchi quelle determinate keyword.

Per fare un esempio pratico, chi gestisce un negozio di scarpe a Torino, creando una scheda ottimizzata per le parole chiave “negozio di scarpe Torino”, può far sì che il proprio esercizio commerciale compaia tra i risultati ogni volta che un potenziale cliente ricerca un rivenditore di scarpe nella città di Torino.

Google Business Profile: perché utilizzarlo?

In base a quanto detto fino ad ora, l’utilità di Google Business Profile appare chiara. Chi offre servizi in una determinata zona o gestisce un’attività locale può ottenere grande visibilità dalla creazione di una scheda correttamente ottimizzata.

Innanzitutto, un utente alla ricerca di un prodotto o un servizio sarà in grado di ottenere informazioni su un’attività locale semplicemente facendo clic sulla scheda: se correttamente compilata, infatti, ne riporta gli orari di apertura, il numero di telefono, l’indirizzo e il link al sito web ufficiale.

Altro aspetto fondamentale del GBP è la possibilità, da parte degli utenti, di recensire l’attività. E collezionare una serie di recensioni positive su Google è una delle forme di pubblicità gratuita più potenti a nostra disposizione.

Come creare subito una scheda GBP efficace

Creare una scheda attività GBP, tra l’altro, è un’operazione abbastanza semplice. Per iniziare ad utilizzare Google Business Profile, basta possedere un account Google.

Una volta aggiunta la propria impresa sul sito ufficiale Google dedicato al Profilo dell’attività, è necessario ottimizzare la scheda al meglio per ottenere visibilità.

Per creare una Profilo dell’attività efficace, è sufficiente seguire alcuni step. In primo luogo, alla scheda dell’attività va impostato un titolo idoneo: di base, basta inserire il nome ufficiale dell’attività.

In secondo luogo, durante la creazione della scheda GBP verrà richiesto di selezionare le categorie. Fondamentale, durante questo passaggio, inserire solo le categorie pertinenti.

Proseguendo nella compilazione del Profilo, è importantissimo compilare tutti i campi senza tralasciare nulla. Anche se inserire foto, descrizioni e informazioni aggiuntive può richiedere tempo, l’impegno verrà ripagato con maggiore visibilità.

Lo strumento permette inoltre di condividere post, anche successivamente alla creazione della scheda. Sarà utile condividere regolarmente nuovi contenuti, in modo da migliorare il ranking e permettere agli utenti di restare sempre aggiornati sulle ultime novità.


di Laura Caracciolo, Social media manager, AU di Emera