Asus Eee PC 1000H, un passo verso i notebook

di Marco Mattioli

Pubblicato 10 Ottobre 2008
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:46

Asus continua a dominare il mercato dei netbook nonostante l’ingresso di competitor “forti” (Toshiba, Samsung…), contribuendo generosamente sin dall’inizio con la serie Eee PC.

Tra i nuovi modelli spicca senza dubbio il 1000H, che si caratterizza in modo particolare per lo schermo da 10 pollici e dalla presenza di un disco fisso della capacità  di 160 GB.

“Qualità ” che non fanno altro che migliorare le specifiche già  interessanti proposte nei modelli precedenti, cercando di andare incontro alle esigenze di un pubblico sempre più ampio. Anche in ambiti professionali le dimensioni del display e la possibilità  di disporre di un vero hard disk rappresentano elementi da tenere attentamente in considerazione.

Soffermandosi alla pura navigazione, senza entrare nel merito di applicazioni locali che necessitino di risoluzioni elevate, lo schermo da 10″ può aiutare a migliorare l’esperienza dell’utente rendendo meglio leggibili le informazioni presenti nei siti, specie se in forma testuale, e riducendo gli interventi di modifica delle impostazioni del browser utilizzato.

La memoria alla stato solido, se da un lato rende il sistema più leggero e robusto, dall’altro non è ancora in grado di offrire tagli paragonabili a quelli dei dischi fissi, specie se si paragonano i costi, pur tenendo conto delle eventualità  di espansioni esterne, ad esempio mediante pen drive.

Ciò implica dimensioni e peso lievemente maggiori, ma consente di aggiungere una tastiera più generosa e comoda da utilizzare, elevando l’ergonomia dell’unità . Non solo, è stato possibile aggiungere alcuni tasti funzionali personalizzabili a vantaggio dell’immediatezza d’uso.

Anche la capacità  della batteria è stata migliorata: le 6 celle consentono di raggiungere un massimo di 7 ore di durata. In condizioni normali è quindi ragionevole ipotizzare di riuscire a coprire buona parte di una giornata lavorativa, aspetto di cui tenere conto in sede di valutazione. Questo comporta un ulteriore piccolo prezzo da pagare in termini di peso, che complessivamente raggiunge 1,45 Kg.

Il microprocessore Intel Atom, unitamente alla RAM da 1 GB ed alla scheda video, contribuisce a rendere buona la performance operativa. Windows XP Home sembra infatti capace di esprimersi su livelli più che accettabili, anche se personalmente avrei gradito la dotazione della versione Pro, che offre migliore stabilità  generale e più funzionalità  di rete.

La connettività  si conferma su buoni livelli con Ethernet, Wi-Fi, Bluetooth e webcam da 1,3 MP. Quest’ultima si associa adeguatamente con il microfono digitale e l’audio stereofonico certificato Dolby Surround.

Asus Eee PC 1000H è in definitiva un apparecchio che prosegue l’esperienza nata con il modello 701, rinnovandola con funzionalità  e caratteristiche che virano verso i notebook tradizionali, rendendosi adatto anche per applicazioni di carattere professionale.