Google prosegue i lavori sul proprio motore di ricerca e, nel corso del 2012, avrebbe intenzione di lanciare l’ennesima rivoluzione: trattasi di una ricerca semantica, capace di comprendere il linguaggio, ragionarvi sopra e offrire all’utente non solo link ma anche risposte pertinenti all’argomento cercato.
È quanto riporta il Wall Street Journal, che svela come la nuova tecnologia verrà introdotta nel corso dell’anno. L’innovazione risiederà proprio nella capacità di comprendere il significato delle parole chiave immesse da un navigatore e restituirgli risultati che possano soddisfare ogni tipo di richiesta e andare oltre, dunque, all’algoritmo prettamente sintattico utilizzato oggi.
Un manager che dunque oggi chiederesse a Google “aziende italiane”, potrebbe chiedergli direttamente in futuro “qual è la migliore azienda italiana?” e in pochi secondi riceverebbe la precisa risposta alla propria domanda. Questo sarebbe possibile grazie all’enorme database di informazioni accumulate dal colosso di Mountain View e, inoltre, dal crescente numero di coloro che si sono iscritti al social network Google+.
Google+ rappresenterà infatti uno strumento strategico in questa nuova operazione: nel mese di gennaio, Google ha acquistato vari brevetti e tra questi ne figurava uno di Ibm per un algoritmo di ricerca semantica da integrare nella piattaforma sociale. Obiettivo? Una ricerca intelligente che possa essere integrata con i dati personali di un utente.
La ricerca semantica andrebbe comunque ad impattare significativamente anche sul business principale della società: l’advertising. I banner pubblicitari saranno sempre più pertinenti e presenti tra i risultati. Una nuova possibilità, dunque, che costituirebbe l’ennesima rivoluzione del motore di ricerca, che ogni anno si rinnova e migliora per fornire ai manager e professionisti di tutto il mondo strumenti utili a cercare in modo più efficiente possibile le informazioni desiderate.