Sono molte le realtà italiane del settore agricolo in cerca di un traino tecnologico che le traghetti verso l’innovazione.
Nelle Marche, dove l’agricoltura rappresenta una risorsa primaria per lo sviluppo locale, l’amministrazione regionale ha dato il via ad un programma di ammodernamento del sistema agricolo con la realizzazione di una piattaforma informatica per gli imprenditori di categoria.
A presentare l’iniziativa, il vicepresidente e assessore all’Agricoltura, Paolo Petrini nel corso di un convegno ad Ancona dal tema Sistemi informativi pubblici per le imprese – la pubblica amministrazione digitale dialoga con l’imprenditore agricolo.
Sono intervenuti tecnici e dirigenti regionali, dell’Agea, l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura, delle Regioni Emilia Romagna e Sardegna e alcuni docenti universitari.
Durante l’incontro l’assessore ha affrontato le problematiche relative alla semplificazione delle procedure, i controlli e l’anagrafe delle imprese, le infrastrutture tecnologiche, le funzionalità del sistema informativo agricolo regionale e l’Autorità di gestione del Piano di sviluppo rurale 2007 ? 2013.
Il sistema informativo prevede la messa a punto di un piano telematico regionale, di sistemi archivistici e documentari digitali, ma si pensa anche di correlare la nuova infrastruttura con una serie di servizi avanzati in rete di cui gli operatori del settore potranno usufruire per informarsi e confrontare strategie di crescita.
Con questo progetto l’amministrazione ha fatto delle Marche la prima Regione per performance di spesa. «Il miglioramento dei processi ? ha dichiarato l’assessore – frutto delle applicazioni tecnologiche e informatiche, asseconda questo orientamento e agevola l’attività degli operatori, anche del mondo rurale.»