Atenei di Roma in Web Tv: Uniroma.tv

di Marianna Di Iorio

5 Dicembre 2007 15:50

È stata inaugurata ieri Uniroma.tv, la Web Tv degli atenei di Roma che punta a creare una vera e proprià comunità tra gli studenti universitari romani

Un ambiente virtuale dove gli studenti delle facoltà romane possono dare sfogo alla loro creatività e interagire tra loro: è questo il piano alla base della Web Tv presentata ieri a Roma presso la Facoltà di Architettura di Valle Giulia.

Si tratta di Uniroma.tv, un portale che offre tre canali online, ognuno dedicato ai tre atenei romani: La Sapienza, Tor Vergata e Roma Tre. A queste tre sezioni si affiancano tg aggiornati ogni 5 giorni, rubriche tematiche e video news.

Un augurio è giunto direttamente dal presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo: «un’iniziativa che considero non solo interessante, ma portatrice di una visione innovativa dei rapporti all’interno di una società moderna e articolata come la nostra. Sarà davvero una splendida iniziativa, ci parlerà di università, dando l’opportunità di conoscerla dall’esterno e dall’interno, agli studenti come a tutti gli altri soggetti interessati, professori, ricercatori, personale amministrativo, in un continuo interscambio di esperienze».

In particolare, saranno disponibili due sezioni: una dedicata alla didattica, l’altra rivolta direttamente agli studenti. In tutto saranno impiegati 120 studenti universitari che avranno la funzione di giornalisti e reporter.

«La fortuna di tutte le web tv – ha affermato Marco Pizzardi, coordinatore di Uniroma.tv – è quella di non essere schiave di un palinsesto. Motivo per cui Uniroma.tv si propone di diventare “contenitore” di ogni genere di notizia che interessi il mondo universitario, e che spesso non riesce a trovare uno spazio adeguato su giornali, tv e siti internet».

«Il nostro sforzo – ha aggiunto ancora Pizzardi – è quello di creare a Roma, la prima città universitaria d’Europa, con i suoi 250 mila studenti, un sistema universitario romano integrato e questa esperienza ne può costituire un importante vettore».

Anche gli argomenti più leggeri come lo sport, l’arte, le feste in facoltà e i video dedicati all’Italia e al mondo troveranno spazio sul portale. Sarà «una You-Tube delle università», ha affermato, infine, Pizzardi.