GB: Governo, proteggi le aziende IT!

di Marianna Di Iorio

5 Dicembre 2007 12:20

Secondo diverse grandi aziende IT del Regno Unito il Governo non sta adottando le misure adeguate per prevenire gli attacchi informatici sempre più numerosi e potenti

Il Governo del Regno Unito non ha adottato ancora le misure adeguate per prevenire o rimuovere gli attacchi informatici divenuti, ormai, sempre più numerosi e forti.

A denunciare il problema ci hanno pensato alcuni esponenti del Corporate IT Forum, un ambiente dove professionisti IT di grandi aziende possono confrontarsi sulle questioni che riguardano il mondo dell’informatica.

In particolare, la causa che ha scatenato il malumore dei leader IT inglesi sarebbe da rintracciare in una normativa contro i criminali della Rete promessa e mai mantenuta da parte dell’Home Office, la struttura governativa predisposta a garantire la sicurezza dei cittadini.

Il Governo non si è fatto attendere troppo, rispondendo che la questione è pronta per essere trattata seriamente e sono stati già predisposti diversi fondi per sconfiggere il crimine informatico.

Ma la risposta non ha, comunque, placato gli animi. «È praticamente un controsenso», ha affermato David Roberts, Chief Executive di Corporate IT Forum.

I membri del forum ripongono, infatti, poca fiducia nelle azioni portate avanti dal Governo che si interfaccia con loro soltanto attraverso il personale della polizia locale che poco ha a che fare con l’IT.

«Immagina che un professionista IT vada presso la polizia locale per denunciare un complesso attacco informatico, domandando: potrà farcela il mio PC?», ha affermato ironicamente Roberts.

Il problema è che all’Home Office, hanno infine dichiarato dal Corporate IT Forum, non hanno ancora compreso la natura degli attacchi high-tech del XXI secolo.