Per fare fronte all’evoluzione dei sistemi di attacco informatico c’è bisogno continuo di innovazioni circa la protezione dei dati.
Allo stesso modo esiste il bisogno di informazione e divulgazione sui temi strettamente legati alla sicurezza.
In questo contesto, tra tutti gli eventi che annualmente calcano la scena, solo pochi riescono a trattare adeguatamente il tema e a non scadere nella mera vendita di prodotti.
Uno di questi è l’appuntamento con Infosecurity che, grazie al notevole successo ottenuto lo scorso anno, può presentare con soddisfazione l’appuntamento del 2007 a Roma con la partecipazione di molte aziende leader del mercato come HP e Dell (giusto per citarne alcune).
Il programma delle conferenze è molto vasto e copre differenti aspetti della sicurezza informatica. Per esempio nella prima giornata si parlerà di sicurezza delle informazioni e dei sistemi sia dal punto di vista del cittadino che da quello delle aziende. Inoltre, ci sarà spazio anche per discutere della protezione dei contenuti digitali.
Nella seconda giornata verrà dato particolare rilievo alla computer forensic e a un incontro specifico con le pubbliche amministrazioni.
In concomitanza con questo evento verrà tenuta la conferenza di ISSA Security, alla quale parteciperanno da relatori molte personalità di rilievo a livello nazionale e internazionale.
L’ISSA (Information Systems Security Association) è una associazione no profit internazionale che opera nell’ambito dell’IT security e ha lo scopo di organizzare forum, articoli e quant’altro possa migliorare la conoscenza e l’uso dei sistemi informatici.
Per quanto riguarda gli speaker di rilievo basti citare il presidente delle ISSA International, Howard Schmidt. Di particolare interesse il summit d’apertura che avrà l’obiettivo di analizzare lo stato attuale della sicurezza informatica, i suoi progressi, le sue vulnerabilità e le sue nuove frontiere.
Che dire, un ottimo modo per tenersi aggiornati e sondare molte delle prospettive tecnologiche in ambito di sicurezza informatica, da non perdere.