Indennità e ferie ridotte per i dipendenti della Camera

di Teresa Barone

18 Luglio 2013 10:00

Dipendenti della Camera con indennità ridotte e ferie tagliate: lo ha stabilito il Comitato per gli Affari del Personale per contenere la spesa pubblica.

Ridurre la spesa del personale attivo a Montecitorio, portando a un risparmio di risorse pari a milioni di euro. Lo ha deciso il Comitato per gli Affari del Personale della Camera varando alcune misure mirate alla razionalizzazione e al contenimento dei costi.

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La nuova normativa prevede, infatti, la riduzione del 50% delle spese destinate a versare l?indennità di funzione ai dipendenti pubblici, come anche il blocco all’adeguamento delle retribuzioni al costo della vita fino al 1 gennaio 2016.

Montecitorio, inoltre, dice basta agli scatti di fine carriera e taglia il numero dei giorni di ferie. Tutti provvedimenti che saranno discussi con i sindacati prima di essere approvati in via definitiva. Qui di seguito quanto dichiarato da Marina Sereni, Presidente del Comitato:

«Sono stati previsti una riduzione del 50% della spesa attualmente erogata per le indennità di funzione dei titolari di incarichi interni e per le altre forme di indennità, per un risparmio di circa 2 milioni di Euro; il blocco dell’adeguamento delle retribuzioni al costo della vita fino al 1 gennaio 2016, con esclusione di qualsiasi forma di recupero delle somme non corrisposte negli anni precedenti, con un risparmio a partire dal 2016 pari a circa 16.500.000 Euro, che si sommano ai risparmi già realizzati a partire dal 2011; il blocco della progressione economica nella parte terminale della carriera; la messa a regime delle nuove curve retributive per i dipendenti di futura assunzione, già approvate dalla Camera nella scorsa legislatura e da ultimo deliberate anche dal Senato, con un risparmio del 20% sul costo complessivo di ciascun dipendente nell’arco dell’intera carriera.»

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Novità arrivano anche in materia di trasparenza del reddito percepito dai dipendenti della Camera: secondo quanto stabilito dal Comitato, infatti, sarà pubblicato online l’intero assetto retributivo, comprese le tabelle stipendiali, i meccanismi di incremento e il quadro delle indennità.