Gli australiani, con il loro smartphone, navigano su Internet in ogni momento della loro vita, perfino in bagno. Lo dicono i risultati di un sondaggio realizzato dalla società Nielsen, leader nel settore delle analisi di mercato, commissionato dalla compagnia telefonica “Telstra“.
La ricerca è stata fatta su un campione di 2800 maggiorenni australiani, nel mese di giugno di quest’anno. Il 36 per cento degli intervistati possiede un telefono cellulare che consente la navigazione su Internet, ma più di un quarto della restante percentuale di persone dichiara di prevedere l’acquisto di uno smartphone entro i prossimi dodici mesi.
Oltre la metà dei proprietari di dispositivi mobili usa la possibilità di accedere alla rete per cercare notizie, guardare video o accedere ai social network mentre è a letto. Un’altra abitudine, stavolta allarmante, è quella confessata da un quinto degli intervistati, che si collega al web mentre guida. C’è poi un terzo, soprattutto uomini, che ammette di aver navigato sul web mentre era alla toilette, anche se solo l’1% dichiara di farlo regolarmente.
L’interesse verso i social network è confermato solo al femminile, mentre tra gli uomini è sempre più diffusa la navigazione in siti che offrono impiego, fatta addirittura sul posto di lavoro. «Gli smartphone stanno iniziando ad oscurare i pc come sistema prescelto per l’accesso a determinati contenuti online – ha commentato Rebekah O’Flaherty, Consumer Executive Director di Telstra – Quasi un possessore su quattro preferisce accedere a Facebook con il proprio dispositivo mobile piuttosto che con il computer. Ancor più sorprendente è il fatto che circa il dieci per cento del campione faccia operazioni bancarie, sia dispositive che consultative, sempre utilizzando lo smartphone al posto del pc».