1016 firme digitali sono state consegnate il 22 gennaio all’assessore al Traffico del Comune di Palermo, Mario Tinerva.
Si tratta di una petizione raccolta via Internet contro i parcheggiatori abusivi sempre più diffusi a Palermo ed in tutto il Sud, complice una forte disoccupazione che colpisce l’Isola.
Nata da un’iniziativa del urban blog di bloglandia, Palermo, la petizione “Via i posteggiatori abusivi da Palermo” è iniziata l’8 giugno scorso.
L’ideatore, Walter Giannò, ex sindaco dell’urban blog e l’attuale sindaco, Beppe Vicari, si sono recati al comando della Polizia municipale e hanno consegnato le firme.
Nella petizione diretta al sindaco di Palermo, Diego Cammarata, si legge che i cittadini sottoscrittori chiedono di «intervenire per risolvere il fastidioso problema dei posteggiatori abusivi. Questi, infatti, richiedono illegalmente un prezzo per custodire l’automobile a cui è impossibile dire di no per timore di trovare una sorpresa al ritorno».
In pratica i cittadini chiedono di riprendere la sentenza 41462 del 2004 della Sezione Seconda Penale della Corte di Cassazione, ai sensi della quale i posteggiatori abusivi, che chiedono soldi in cambio della custodia dell’automobile, commettono reato e ciò indipendentemente dalla somma richiesta agli automobilisti.
Ancora una volta il Web protagonista di un processo di cittadinanza attiva. Sul blog è stato inserito un video che riprende la consegna delle firme.
Dunque l’urban blog si fa strumento affinché il cittadino possa più facilmente aprire un dialogo con l’amministrazione comunale ma è allo stesso modo un esempio di city journalism. Il gestore del sito ne ha approfittato ed ha intervistato l’assessore per approfondire i problemi della viabilità a Palermo.
L’assessore Tinerva si è complimentato per l’iniziativa ed ha assicurato che l’amministrazione comunale si sta occupando anche di questo problema che è legato anche alla nascita di grandi parcheggi al fine di estirpare l’abusivismo.